Con l'ultimo singolo "Better Things" il cantautore ticinese riapproda al suo primo amore: il folk
BELLINZONA - "Better Things", cose migliori. È il titolo dell'ultimo singolo di Sebalter. Un brano importante, che segna il ritorno del cantautore bellinzonese al suo primo e grande amore (musicale): il folk.
Come si spiega questo ritorno?
«È già un po' di tempo che lo volevo fare, non a caso "Better Things" è stata scritta nel 2018. Ma avevo queste canzoni in italiano che andavano pubblicate tutte insieme (per l'album "Spine e lamponi", ndr), così ho dato la precedenza a quello. Poi sono ritornato al piacere di ascoltare folk, di suonarlo sia da solo a casa sia con alcuni membri della mia band. Quindi è tornata la voglia di portare sul palco l'energia del folk e mi sono detto: "Bene, allora adesso si torna". È la musica che facevo ai tempi di "Day of Glory" (nel 2015, ndr) ed è quella che ho voglia di rivivere».
Quando hai capito che era il momento giusto?
«Negli ultimi anni ne avevo fatto tanto, di folk, poi avevo voglia di toccare degli altri mondi. Avevo proprio voglia di fare "Gente simpatica" e poi anche "Spine e lamponi". Ma dato che non m'impongo mai troppe etichette, adesso si torna al mio genere storico».
Possiamo definire "Better Things" un brano contemporary folk?
«Assolutamente sì. È molto moderno, con sfumature country e accenni rock. Ha un'impronta un po' americana, con le chitarre acustiche che si mescolano con suoni più elettrici».
Passando invece al testo?
«È un inno alla gioia, al piacere di condividere. Il brano ha questi cori da cantare insieme - cosa che nel folk è particolarmente presente, tra l'altro. Tornando al testo, lo definirei un po' evocativo, molto legato alla natura e anche alla leggerezza».
Nella copertina divampa una fiamma.
«Un fuoco anch'esso legato alla natura, tanto che dalle fiammelle nascono vari animali, degli uccelli. Il fuoco come elemento primordiale, creatore di vita».
Immagino che la cornice circolare che lega il tuo nome al titolo non sia un caso...
«Assolutamente, è il segno del ritorno musicale, ma anche di un grande cerchio umano e concettuale».
Questo singolo cosa anticipa?
«Il prossimo EP che uscirà il 12 aprile 2024. Sei canzoni che sono tutte "sotto i ferri" in questo momento».