Che fine ha fatto Renzetti? Il presidente si divide tra lavoro e le sue passioni.
LUGANO - Viso molto rilassato, come si dice, un bel colore, insomma Angelo Renzetti appare molto disteso nel corso della nostra chiacchierata.
Siamo andati a trovarlo nel suo studio di Pazzallo. Quartier generale della sua impresa, li dove nascono e prendono forma i vari progetti di edilizia abitativa.
Angelo Renzetti è stato alla testa del FC Lugano per oltre un decennio, ha risanato, ha subito, ha gioito, insomma un periodo nel quale oltre al dispendio economico, non indifferente, si è trovato sulle spalle un fardello che inevitabilmente lo ha logorato, e non poco. La “sua” creatura però nel tempo, grazie a uno staff di tutto rispetto, ha saputo realizzare qualcosa d'incredibile, se pensiamo poi in quale struttura… possiamo parlare di una vera e propria impresa.
Lasciata la presidenza del FC Lugano a un gruppo americano molto solido, il buon Angelo adesso osserva da lontano, ma non troppo le vicende sportive della sua squadra. E conoscendolo siamo sicuri che le sue emozioni nel vedere la solidità di questa bella realtà sportiva, non sono mutate nel tempo.
Di sicuro però adesso la sua vita è tutta da scrivere. Tempo libero, viaggi e tante altre situazioni che la presidenza lo aveva privato, sono divenute una piacevole quotidianità tutta da riscoprire.
Scrive Michele Alippi