TEST DRIVEMitsubishi ASX: alleanza franco-giapponese

A prima vista, la seconda generazione dell'ASX è uguale alla Renault Captur e cambia per alcuni dettagli: il logo frontale, la griglia davanti e la grande scritta Mitsubishi sul portellone posteriore. All'interno l'unica differenza è l'emblema del diamante sul volante. In realtà è il tutto e per tutto una Renault Captur a parte i dettagli elencati precedentemente. Renault, Nissan e Mitsubishi collaborano ormai da tempo, scambiandosi tecnologia e, in questo caso, un modello completo. Verranno costruite insieme sulla stessa linea di produzione a Valladolid, in Spagna.

Motori
Tutte le motorizzazioni sono a trazione anteriore. Il modello base ha un motore Benzina 1.0l con cambio manuale 6 marce da 90 cv.

Salendo abbiamo la versione Mild Hybrid con motore benzia da 1.3l, cambio manuale (6 marce) da 140 cv o automatico (7 marce) da 160 cv, peso 1'380 kg e consumo medio WLTP 5.9 l / 100 km.

Il prossimo è la versione Hybrid (HEV) con motore benzina da 1.6l + elettrico, cambio automatico (6 marce) da 145 cv, peso 1'440 kg e consumo medio WLTP 4,8 l / 100 km.

Infine ma non da ultimo la Hybrid Plug-in (PHEV) ha un motore benzina da 1.6l + elettrico, batteria da 10.5 kWh che consente sulla carta di percorrere 62km, cambio automatico (6 marce) da 160 cv, peso 1'631 kg e consumo medio di 1.4 l / 100 km.

Dimensioni
La nuova ASX è lunga 4,23 metri, alta 1,57 metri, larga 1,80 metri e ha un passo di 2,64 metri. Si pone al centro del segmento B-SUV. Il baule è spazioso e permette di caricare in tutti i modelli dai 437 l ai 1'571 l abbassando i sedili posteriori.

Interni
Buoni i materiali utilizzati e la lavorazione. Design attraente e curato. La plancia ha uno schermo da 9,3" con tutte le funzionalità necessarie e funziona bene. Anche il tocco è preciso e comodo. È possibile collegare il proprio smartphone e usare Apple CarPlay o Android auto in modalità wireless.

Ha inoltre la possibilità di caricare il telefono cellulare in modo induttivo. Nella versione PHEV dietro al volante è presente un quadro strumenti da 10,25 " che visualizza tutti i dati relativi la guida, nelle versioni inferiori è presente uno schermo da 7" più piccolo con le informazioni di base. Dietro è abbastanza spaziosa e comoda.

Come va?
Nella suggestiva regione di Malaga abbiamo potuto provare in anteprima i nuovi modelli di Mitsubishi ASX che promettono molto bene. Lo sterzo in tutti i modelli non ha una grande differenza tra comfort o sport. Risponde molto bene e non risulta troppo leggero. Le sospensioni sono buone per la versione a benzina e ibrida, cambia per la versione ibrida Plug-in che probabilmente pesa un po’ di più rispetto alle altre a causa delle batterie.

L’abbiamo percepita molto sicura sia in autostrada che sulle strade di montagna che abbiamo percorso. I freni fanno il loro lavoro e il punto di pressione è abbastanza sorprendente. Nelle versioni Ibrida e Ibrida Plug-in la modalità di recupero "B" permette inoltre di recuperare un po' più di energia che non fa mai male. 

Tutte le motorizzazioni hanno delle accelerazioni interessanti anche se non hanno molti cavalli. Personalmente ho preferito guidare la versione ibrida Plug-in da 160 cv che ha delle prestazioni di tutto rispetto per la sua categoria.

Prezzo del modello base: parte da 24'990 CHF e include 5 anni / 100’000 km di garanzia del produttore e 5 anni di servizi gratuiti inclusi nel prezzo (valore di 2'500 CHF).

Che dire della Mitsubishi ASX? Scelta strategica decisamente azzeccata per la casa Giapponese! Piccolo B-SUV che copre molti profili di clienti: coloro che necessitano di poche prestazioni, a quelli più esigenti. Piccola, comoda, spaziosa, economica. Brava Mitsubishi!