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La HydroRide ha realizzato una due ruote con generatore casalingo di H2
Una e-bike a idrogeno, alimentata da carburante prodotto in casa. È questo l’affascinante progetto della start-up svizzera Hydroride, che ha realizzato una bici a pedalata assistita corredata da generatore di idrogeno da sistemare in casa o in ufficio. Il macchinario è in grado di produrre 20 grammi da 200 ml di acqua purificata in 5-6 ore utilizzando la rete elettrica domestica o l’energia ricavata da pannelli fotovoltaici accessori.
L’idrogeno prodotto viene “imbottigliato” in un contenitore del tutto simile a una borraccia che viene poi inserito all’interno del telaio della e-bike per alimentare la cella a combustibile da 550 watt che permette alla due ruote di muoversi e di disporre di un’autonomia di circa 60 km. La velocità massima della e-bike è di 22 km/h.
Una volta esaurito l’idrogeno, la “borraccia” può essere facilmente sostituita da un’altra carica in pochi secondi. L’idea di Hydroride è quella di creare una serie di stazioni in cui i ciclisti possano scambiare le “borracce” vuote con quelle cariche.
