TEST DRIVEToyota Land Cruiser: la prova sul Medio Atlante Marocchino

IFRANE (MAROCCO) - La nuova Toyota Land Cruiser 250 continua la tradizione di affidabilità e robustezza che ha caratterizzato i suoi predecessori. Dopo oltre 70 anni dalla sua prima versione, il Land Cruiser si è affermato come uno dei veicoli fuoristrada più iconici al mondo. La sua ultima incarnazione non solo eredita questa storia di eccellenza, ma la arricchisce con innovazioni tecnologiche e miglioramenti nella sicurezza e nel comfort.

Per dimostrare la sua inarrestabile potenza e la sua capacità di affrontare ogni tipo di terreno, Toyota ha scelto la maestosa catena montuosa del Medio Atlante in Marocco per provarla in tutte, o quasi, le situazioni.

Land Cruiser 2025 mantiene il design iconico che ha reso famoso il modello, ma con un tocco moderno. La griglia anteriore "TOYOTA" è stata ridisegnata per richiamare l'heritage del marchio, mentre i fari anteriori rotondi e le luci diurne LED offrono una combinazione di eleganza e praticità. Le dimensioni sono importanti con una lunghezza di 4,925 m, una larghezza di 1,980 m e un altezza di 1,925 m. Anche gli interni, che non sono da meno, risultano molto spaziosi e permettono una capienza fino a 7 posti.

Iniziamo il nostro viaggio da Ifrane, cittadina soprannominata la "Piccola Svizzera" che si contraddistingue per la sua architettura europea con chalet in stile alpino e viali alberati. Si trova a un'altitudine di circa 1700 metri e fu fondata negli anni '30. Ospita uno dei palazzi del Re e in inverno si trasforma in una meta sciistica attirando i visitatori con le sue piste innevate.

Percorriamo circa 20 km su strada asfaltata dove possiamo constatare un ottimo comfort di guida. Il motore turbodiesel 4 cilindri da 2,8 litri e 205 cavalli si fa sentire e le diverse modalità di guida permettono di migliorare il consumo o la sportività. Ma il bello inizia quando imbocchiamo una strada sterrata all'interno di un grande altopiano. Nonostante la strada sia un po' dissestata il Land Cruiser è comodo e non troppo rigido. I 10 km di sterrato sono una passeggiata. Anche a velocità un po' sostenute non ha alcun problema.

Infine arriviamo al percorso off-road che ci permette di provare in condizioni estreme le diverse innovazioni tecnologiche presenti in questo fuoristrada. Prima di tutto proviamo a superare alcune fosse profonde con l'ausilio del blocco del differenziale centrale e posteriore, lo Stabiliser Disconnect Mechanism e il Multi-Terrain Select che inquadra quello che accade sotto di noi. Supera tutte le prove senza alcun problema e in piena sicurezza. Saliamo in cima a una collina attivando il Crawl Control e senza troppa fatica scaliamo una pendenza del 25 - 30%. Arrivati in cima verifico che le ridotte siano inserite, e abilito il Downhill Assist Control che permette di mantenere bassa e stabile la velocità anche su pendenze ripide, agendo su motore e freni. Iniziamo la discesa e, sullo schermo centrale, indica una pendenza del 31%. La discesa è controllata al 100% e l'unica cosa che devo fare è tenerlo in pista controllando unicamente il volante mentre scendiamo piano piano. In questa modalità è possibile regolare 5 velocità dalla più lenta (per pendii molto ripidi) a una più veloce (a passo d'uomo), sempre in piena sicurezza. Ammetto che all'inizio della discesa ero un po' perplesso ma alla fine il Downhill Assist Control non ha avuto la men che minima indecisione. In tutto il percorso il Land Cruiser ha dimostrato tutta la sua sicurezza e stabilità. Durante la conferenza stampa una slide chiedeva "Qual'è l'essenza del Land Cruiser?" e una risposta era "Gestisce tutti i tipi di strade". In quel momento ho capito perché!

Il nostro viaggio non è ancora finito e ci aspettano ancora altri 250 km circa. Ripartiamo per il nostro viaggio e a questo punto iniziamo il vero e proprio divertimento in sterrato tra distese di terra desertica con greggi di pecore che attraversano le strade, una strada in mezzo alla foresta di pini e una arrampicata in cima ai monti che ci porta fino a 2200 metri circa. Strada dissestata e in alcuni punti un po' complicata ma che il nostro Land Cruiser supera senza alcun problema. Nonostante le buche, le curve strette, i dossi, i sassi, le salite e le discese ripide, la terra e chi più ne ha più ne metta, abbiamo superato tutto senza alcuna difficoltà e in tutta comodità.

Ricordate la domanda della slide: "Qual'è l'essenza del Land Cruiser?" Ecco un altra risposta era: "Qualità, durabilità e affidabilità". Si è proprio così. Durante tutto il nostro percorso ne abbiamo passate tante e alcuni colpi li ha presi, ma non hanno avuto alcuna conseguenza di alcun tipo sulla sicurezza o affidabilità del fuoristrada. Questa si che è qualità, durabilità e affidabilità.

La nuova piattaforma body-on-frame Toyota New Global Architecture GA-F costituisce la base per una rigidità significativamente maggiore per una risposta, una guidabilità e una buona maneggevolezza sia su strada che fuoristrada.

Uno dei momenti culminanti del viaggio è stato l'arrivo a un'altitudine di 2000 metri, un testimone della capacità del Land Cruiser di affrontare condizioni estreme. La combinazione di potenza del motore, trazione integrale avanzata e un telaio robusto ha permesso di superare anche i passaggi più difficili senza esitazioni.

Scendiamo dalla catena montuosa e ci spingiamo verso sud attraversando distese di ulivi, campi di verdure, un piccolo canyon e paesaggi desertici. Nonostante passiamo da strade asfaltate a strade sterrate il Land Cruiser sembra adattare la guida anche in modalità completamente automatica. Non ci si accorge nemmeno di passare da un tipo di strada a un altra.

Il prezzo del nuovo Toyota Land Cruiser parte da 83'900 CHF. Verso la fine del 2025 si aggiungerà una versione mild hybrid a 48 volt che andrà a rafforzare i modelli in commercio.

Amate l'avventura e desiderate acquistare un veicolo affidabile, potente, sicuro e capace di affrontare qualsiasi situazione? Allora Toyota Land Cruiser fa per voi!