Citroën C5 Tourer: Savoir faire
Citroën C5 Tourer: Savoir faire I tempi cambiano, le automobili anche, ma Citroën rimane ben fedele alla sua filosofia concettuale, dimostrandosi molto convincente.
I tempi cambiano, le automobili anche, ma Citroën rimane ben fedele alla sua filosofia concettuale, dimostrandosi molto convincente.
DOUBLE CHEVRON – Ogni casa automobilistica ha la sua caratteristica distinta, e quando si parla di Citroën, non si può far a meno che pensare al suo elevato comfort. E questa C5 non fa eccezione: raffinata, elegante e anticonformista, si presenta sempre più rivolta alle familiari premium, con dimensioni generose e ottime carte da giocare.
DOLCE VIAGGIARE – Sospensioni idrauliche e sedile con massaggio lombare: con la C5, una volta imboccata una strada medio - veloce, si ha voglia di finire il pieno (1000 km) in un solo fiato. La tenuta di strada è molto elevata, la regolazione dell’altezza comprende quattro livelli: due per la marcia sullo sterrato (la cui velocità massima è limitata a 40 km/h), uno normale, e uno più basso per l’autostrada, che si attiva automaticamente dopo i 110 km/h per favorire la tenuta di strada e ridurre i consumi. Inoltre la modalità sport irrigidisce lo smorzamento degli ammortizzatori. L’abitacolo è raffinato, anche se l’ergonomia non è ai massimi livelli e qualche particolare è lasciato al caso, come i rivestimenti nel portabagagli e i batticalcagno. Nulla di grave però, là dove l’occhio esperto non arriva, le finiture sono discretamente curate. Particolare il centro del volante fisso, soluzione adottata in passato e dalla precedente C4. Un’idea decisamente originale che può non piacere, ma senz’altro comoda poiché permette di non dover “cercare” gli innumerevoli comandi al volante durante le svolte.
UNA MECCANICA RAFFINATA – Doppia turbina e alberi controrotanti: la versione 2.2 HDi è la seconda più potente dei quattro motori a gasolio proposti. Condivide con il poderoso 3.0 V6 HDi il cambio automatico a 6 rapporti e l’abbondante gommatura (245/40 R18), oltre che il livello di allestimento più alto, l’Exclusive. L’elevata massa non fa paura al “piccolo” 2.2 litri 4 cilindri, ed è mossa con souplesse anche a elevate velocità, merito soprattutto dei 204 cv. I consumi sono contenuti.
DOTAZIONE MAXI, PREZZO “JUNIOR” – Questa è la tipica automobile a cui non bisogna aggiungere nulla alla dotazione di serie. Spazio abbondante, dotazione completa e ottime prestazioni sono offerte a prezzo da outlet. Con pochi soldi in più (2'600.- CHF) si può optare per il potente 3.0 V6 HDi da ben 240 cv.
Francesco Greco
| Modello |
| |
| Versione |
| |
| Motore |
| |
| Cilindrata |
| |
| Potenza |
| |
| Coppia |
| |
| Trasmissione |
| |
| Massa a vuoto |
| |
| Accelerazione 0-100 km/h |
| |
| Velocità massima |
| |
| Consumo misto |
| |
| Prezzo base |
| |
| Prezzo vettura provata |
|
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!