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L'OSPITEIAS/IPG: una nave grande che va, sopra molti, praticamente tutti

14.04.21 - 11:21
Antonio Leucci
Antonio Leucci
IAS/IPG: una nave grande che va, sopra molti, praticamente tutti
Antonio Leucci

Questa è una nave di classe, molta classe, ed essendo una nave è normale che vada in mare, anche se abbiamo solo laghi. Vabbè ok, è un battello! Questa nave naviga con un motore, un grande motore alimentato dai noi, ma comandato dai nostri politici.

Su questa nave sono presenti in molti, noi, amici e parenti, praticamente tutti. C'è un buon trattamento, tutti pagano il biglietto, e lo scopo è che tutti insieme spingano, navighino e soprattutto paghino, affinché questa grande nave che sono le assicurazioni sociali, possa navigare sia in mare calmo che in tempesta!

Finché questa bella grande nave trova mare calmo tutti, a partire dal capitano ne elogiano i pregi e ne chiedono il biglietto, e che sia pagato prima della partenza, ma appena il mare entra in burrasca e i passeggeri hanno bisogno di conforto, l'equipaggio scappa e il comandante si chiude in cabina. Questo è il nostro sistema.

Siamo caduti nell'inefficienza totale delle nostre assicurazioni sociali, che in questo momento di mare in tempesta, ha il suo comandante e il suo equipaggio che si chiudono nelle loro cabine, e dopo tutti i richiami non escono neanche a dirci cosa sta succedendo sulla nostra bella nave. Tra l'altro neanche rispondono più al telefono!

Per pagare abbiamo sempre 30 giorni, e poi si paga e cavolo se si paga se si è in ritardo, (mandano anche un bel precetto!). Ma quando ci devono pagare loro allora vanno bene dai 60 ai 90 giorni (a oggi siamo arrivati a 120-150), si sprecano i casi di gente che oltre a non ricevere uno stipendio non ricevono (e la legge non l'ho fatta io) la loro indennità! Ma qualcuno in governo si vorrà mai prendere le sue responsabilità? Oppure le elezioni cantonali sono ancora troppo lontane?

Faccio un appello pubblico al governo ticinese, che almeno ci dica 2 cose, non chiedo 100 cose solo 2 cose ma da dire in televisione e sui giornali:

    1. Cosa succede nell'erogazione di questi dannati IPG
    2. Chi si prende la responsabilità di rassicurare la popolazione che gli indennizzi vengano erogati in tempi brevi, o che almeno ci dicano che i tempi non saranno brevi.

Ricordiamoci che lo Stato siamo noi! Noi siamo i datori di lavoro dei nostri funzionari in quanto tramite le nostre tasse lavorano e ci assicurano un servizio, non grazie a un bene superiore caduto dal cielo.

Non mi sembra di chiedere di andare su Marte (che tra latro ci siamo anche andati), solo chiarezza e franchezza su cosa diavolo non sta funzionando, ma la faccia a questo punto qualcuno la deve mettere! Io inizio a mettere la mia pubblicamente chiedendolo e voi?

Ma lo dico anche a te che aspetti il tuo IPG da novembre o forse prima: inizia a farti sentire, scrivi ai giornali, scrivi al governo, fai qualcosa. Non aspettare perché per loro puoi aspettare all'infinito!

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