Roberto Sanvido, Lugano
Già oltre una decina di anni fa scrivevo che il Polo Sportivo alla Città di Lugano sarebbe servito, oggi serve ancora di più ma non serve realizzare una speculazione utile ai privati e mi spiego meglio.
Io non sono contrario alle due torri né tantomeno alle realizzazioni di 80/100 appartamenti con indirizzo sociale, come si parla pure oggi forse è il concetto, per gli appartamenti con indirizzo sociale viene utilizzata l’area della vecchia tribuna concedendo un diritto di superficie alla Cassa Pensioni della Città di Lugano che è la struttura più idonea per la realizzazione in linea con lo scopo.
Per l’area delle due Torri basta cedere l’area che serve, eventualmente aumentando gli indici e sono sicuro che con il ricavato si coprono almeno parzialmente i costi per la realizzazione delle infrastrutture sportive, sì perché 20'000 mq a un minimo di 2'500.- fanno ben 50 milioni nelle casse cittadine, poi se nelle torri si fanno uffici o strutture ricettive per la città sta nei promotori decidere.
Ultima area da definire potrebbe essere quella da dare in diritto di superficie a dei privati per la realizzazione di un autosilo sotterraneo con spazi commerciali.
Certo che forse queste mie considerazioni alla fine vanno per un polo sportivo per la città e per suoi cittadini, sicuramente con un costo molto inferiore agli oneri previsti di 15 mio all’anno, come si vede non è il progetto che non va bene forse è il concetto che a mio avviso va risolto in modo che il referendum prenda la strada della ritirata.
In conclusione, io oggi come allora sono favorevole al Polo Sportivo e non al Polo Speculativo.