ASTUTI (Associazione ticinese utenti dei trasporti pubblici)
BELLINZONA - Ancora in questi giorni le Ferrovie e autolinee regionali ticinesi (FART) hanno confermato la decisione di rinunciare alla stampa dell’orario cartaceo per le corse che le riguardano. Quello delle FART non è un caso isolato: da qualche anno le stesse FFS hanno rinunciato a mettere a disposizione degli utenti un simile strumento.
Pur comprendendo le ragioni alla base di queste scelte, a cominciare dai costi e dall’eccessivo consumo di carta, l’Associazione ticinese degli utenti del trasporto pubblico (ASTUTI) è del parere che, nonostante la tecnologia oggi a disposizione, il fatto di poter disporre di un ausilio su carta rimanga di fondamentale importanza per alcune fasce di clienti dei trasporti collettivi. Si pensa qui, ad esempio, agli anziani che hanno scarsa dimestichezza con il digitale. Non è un caso se non sono mancate, ancora negli scorsi mesi, segnalazioni e lamentele in tal senso da parte di persone che utilizzano abitualmente i mezzi pubblici all’indirizzo della nostra associazione.
Per rispondere almeno in parte a queste esigenze, Pro Bahn Svizzera, l’associazione nazionale di cui fa parte ASTUTI, in collaborazione con ATA (Associazione traffico e ambiente) e CITRAP Vaud, da qualche anno si occupa direttamente della stampa di un orario cartaceo.
È vero che presso le biglietterie, per chi lo richiede, vi è la possibilità di farsi stampare le pagine con gli orari che interessano. Una domanda è tuttavia lecita: quante sono le biglietterie ancora aperte se pensiamo alla rete ferroviaria? Bisogna precisare che non si tratta, secondo ASTUTI, di mettere sotto accusa i nuovi sistemi di gestione dei rapporti tra le imprese di trasporto e la clientela. La via elettronica è certamente la strada del futuro che offre la possibilità di soluzioni nuove e flessibili, non solo circa gli orari, ma anche l’aggiornamento delle coincidenze, i ritardi e, ancora, le offerte di corse speciali e di prezzi particolari. Essa rappresenta un indiscutibile passo avanti per una informazione completa e soprattutto aggiornata a favore dell’utente.
Un passaggio graduale dai vecchi ai nuovi sistemi sarebbe tuttavia stato preferibile mantenendo, almeno per qualche anno, la doppia soluzione senza rinunciare al cartaceo.