Per il Gruppo Lega dei Ticinesi, Sabrina Aldi
Nel corso della seduta di Gran Consiglio di lunedì si è tornato a parlare del caso dell’ex funzionario del DSS, questo attraverso un’iniziativa parlamentare elaborata dalla Sottocommissione Finanze per l’approvazione di un decreto legislativo che dia facoltà alla Commissione gestione e finanze di assegnare un audit esterno per effettuare i dovuti accertamenti sulla gestione del caso. Questo in evasione alla richiesta bis di istituire una Commissione parlamentare d’inchiesta (CPI) inoltrata dai deputati leghisti Sabrina Aldi e Boris Bignasca unitamente a Tamara Merlo e Fiorenzo Dadò.
Se dal profilo penale l’iter si è concluso, rimangono purtroppo aperti numerosi interrogativi e dubbi che esulano da quell’ambito. Prova ne sono i diversi elementi emersi durante la trasmissione “Falò”, i quali minano la credibilità delle nostre istituzioni.
La LEGA è del parere che, di fronte alle parole delle vittime, non si possa restare immobili ma, come rappresentanti delle istituzioni, è un atto dovuto fornire delle risposte chiare. Bisogna prendere una decisione che deve mandare un messaggio forte e chiaro. Vogliamo che venga fatta chiarezza. Vogliamo che vengano vagliate eventuali responsabilità, anche nell’ottica della prevenzione. Capire cosa non ha funzionato e perché e l’unica via per migliorare il sistema e per fare in modo che certe situazioni non ci siano più. Non esistono intoccabili.
La commissione della gestione ed in particolare la sua sottocommissione hanno affrontato il tema in maniera approfondita e seria arrivando ad una proposta di audit esterno. Il fine, indipendentemente dai mezzi, deve essere condiviso. Bisogna che vi sia la ferma volontà da parte di tutti di sciogliere tutte le questioni ancora irrisolte. Sarà in questo senso importante che l’audit venga affidato a persone che hanno le dovute competenze in materia.
Il Gruppo LEGA ha dunque sostenuto il rapporto e auspica che, una volta per tutte, venga messa la parola fine a una brutta vicenda che ha minato la credibilità delle istituzioni.