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MATTEO MUSCHIETTIUn lupo sul Monte Generoso

16.04.23 - 17:09
Matteo Muschietti – sentinella dell'ambiente
Ti-Press
Un lupo sul Monte Generoso
Matteo Muschietti – sentinella dell'ambiente

La notizia è apparsa sul Corriere del Ticino di sabato 15 aprile, dove sono state trovate sei carcasse di pecore. Da parte mia che mi reco a fare passeggiate sul Generoso, non ha nulla di eccezionale. Infatti in settembre nei boschi della Bella Vista ho potuto avvistare un lupo che si aggirava nella boscaglia. Questa mia suggestione è stata poi esternata in ottobre 2022 alla riunione dell'assemblea dei Cittadini del territorio, tenutasi a Mendrisio. In sostanza chiedevo se l'associazione Cittadini del Territorio avesse delle proposte per questo nuovo problema che si presentava nel nostro distretto. Mi fu risposto che la competenza è Cantonale.
Non c'è da stupirsi, perché i lupi percorrono anche 50 chilometri al giorno, e sono sempre in movimento. Il massiccio del Generoso è imponente e ampio ed è il più maestoso del Sotto Ceneri. Ha dei boschi immensi di faggi, ed è abitato da colonie di camosci e cervi, che vivono in modo stanziale sulle sue falde. I camosci li trovi anche sopra a Capolago e in zona alla Piana. In questi ultimi anni si sono moltiplicati, perché hanno trovato un habitat consone alle loro esigenze. Non hanno alcun nemico, e possono quindi vivere e moltiplicarsi. Forse il lupo è stato attirato da queste colonie di camosci che sono di piccole dimensioni, facilmente cacciabili, e prolificano sul Monte Generoso. Viste queste notizie ora tocca all'Ufficio caccia e pesca, monitorare tutta la montagna e proporre soluzioni atte a salvaguardare gli allevatori di caprini e agnelli che operano nella Muggiasca, e hanno gli alpeggi sul Generoso.
Secondo il mio parere si tratta di coordinare in modo appropriato il controllo di tutta la montagna per vedere se il lupo avvistato era solo di passaggio. Non c'è tempo da perdere, perché solo con un meticoloso lavoro da parte del Ufficio caccia e pesca, si potranno avere tutte le informazioni per chi alleva capre e agnelli, per proteggerli da eventuali attacchi da parte dei lupi.
Prevenire queste situazioni proprio adesso che inizia la stagione dove capre e agnelli sono lasciati liberi a pascolare in vaste zone adiacente alla struttura dell'alpeggio, è molto importante.

Matteo Muschietti – sentinella dell'ambiente

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COMMENTI
 

Anti IT 1 anno fa su tio
Lasciatelo vivere in pace e non vi farà nulla 🐺
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