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COMITATO DEL SÌ LEGGE CLIMAProteggiamo ciò che conta veramente - SÌ alla Legge clima

05.05.23 - 16:45
Comitato del sì Legge Clima
Proteggiamo ciò che conta veramente - SÌ alla Legge clima

In quanto Paese alpino, la Svizzera è particolarmente colpita dai cambiamenti climatici. La temperatura media è in aumento, i ghiacciai si stanno sciogliendo a vista d’occhio e le estati sono sempre più calde e secche. Con la Legge clima, la Svizzera si assume la responsabilità nei confronti della popolazione, dell'ambiente e dell'economia fissando gli obiettivi per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. In occasione della conferenza stampa, il comitato cantonale per il Sì ha presentato le sue argomentazioni a favore.

Il 18 giugno l'elettorato svizzero voterà sulla Legge federale sugli obiettivi in materia di protezione del clima, l’innovazione e il rafforzamento della sicurezza energetica (in breve Legge clima), il controprogetto indiretto all'iniziativa per i ghiacciai. Il Parlamento ha approvato con una netta maggioranza la Legge clima. Inoltre, una vasta alleanza di organizzazioni, associazioni e aziende raccomanda di sostenere questo progetto.

Fra queste Economiesuisse, Swissmem, la Federazione svizzera del Turismo, HotellerieSuisse, La Federazione svizzera di Pesca, l'Unione Svizzera dei Contadini, la Società Svizzera Impresari
Costruttori, l'Unione delle città svizzera, l'Unione svizzera dei sindacati, l’organizzazione per il commercio al dettaglio, e numerose organizzazioni per la protezione dell’ambiente, della salute e per la difesa dei consumatori.

Insieme ad altri 195 Paesi, la Svizzera ha sottoscritto l’Accordo sul clima di Parigi impegnandosi a diventare neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. «Con la legge clima, fissiamo obiettivi climatici chiari. È ciò che si aspetta l’economia per pianificare la transizione e migliorare la resilienza in ambito energetico» spiega Alex Farinelli, Consigliere nazionale PLR. «Se avessimo fissato questi obiettivi già 10 anni fa, oggi avremmo vissuto la crisi dei prezzi dell’energia in maniera completamente diversa».

Adattarsi ai cambiamenti per minimizzare i danni
Le conseguenze del cambiamento climatico sono già chiaramente visibili in Svizzera, Paese particolarmente colpito dal riscaldamento del clima. Le temperature medie in Svizzera sono aumentate del doppio rispetto alla media globale. L'anno scorso è stato l'anno più caldo mai registrato in Svizzera. «Più aspettiamo, più gravi saranno i danni e più costose saranno le misure che dovremo adottare per proteggere il nostro territorio, le nostre infrastrutture, le nostre case» ricorda Stefano Dias, presidente dei Verdi liberali Ticino. La Legge prevede inoltre misure per l’adattamento e la riduzione dei rischi dovuti al riscaldamento climatico e aiuti particolari per le regioni periferiche e di montagna.

Meno costi grazie al risanamento energetico degli edifici
Invece d'introdurre nuovi divieti e tasse, la Legge clima si concentra sugli investimenti, gli incentivi e la promozione dell'innovazione. La legge promuoverà la sostituzione degli impianti di riscaldamento con 200 milioni di franchi all'anno. «I proprietari di case riceveranno un sostegno finanziario se sostituiranno i loro vecchi impianti di riscaldamento a gasolio o a gas con impianti a basso impatto ambientale, più economici ed efficienti. Anche gli inquilini beneficeranno di conseguenza di costi energetici accessori più bassi» spiega Bruno Storni, Consigliere nazionale del PS. Questi incentivi daranno inoltre un impulso economico al settore e permetteranno a PMI e artigiani di creare nuovi posti di lavoro.

Approvvigionamento sicuro, innovazione e posti di lavoro
«Otto miliardi di franchi svizzeri vengono ancora spesi all'estero ogni anno per acquistare petrolio e gas. Con la Legge clima, riduciamo la nostra dipendenza dalle importazioni di petrolio e gas dall'estero e il valore aggiunto rimarrà in Svizzera sotto forma di nuovi posti di lavoro, sicurezza dell’approvvigionamento energetico e prezzi stabili ed economici» rammenta Greta Gysin, Consigliera nazionale I Verdi.

Oltre alla sostituzione degli impianti di riscaldamento, è necessario sostenere anche l'economia nel suo percorso verso la neutralità climatica. «Grazie alla Legge clima, le aziende riceveranno un sostegno per l’elaborazione di tabelle di marcia per la riduzione delle emissioni e per la promozione di tecnologie innovative finalizzate al raggiungimento della neutralità climatica» sostiene Marco Romano, Consigliere nazionale Il Centro. «In questo modo si crea valore aggiunto in Svizzera e si aprono importanti mercati per l'industria di esportazione».

 

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