Matteo Muschietti, sentinella dell'ambiente.
Il Mendrisiotto che conta una popolazione di 52000 abitanti, sta soffrendo gravissimi disagi causa l'inerzia della politica federale, nonché al cambiamento climatico.
Iniziamo dalla politica. Alp-transit è da circa un decennio che si è fermata a Lugano. Doveva risolvere i problemi del traffico infernale nella nostra regione (soprattutto quello del traffico pesante togliendo i mezzi pesanti dalla strada spostandoli sulla rotaia) ma questo non è avvenuto. Anzi Ustra ha progettato una corsia speciale per il traffico pesante da Coldrerio a Balerna, che contamina l'ultima Valle ticinese, quella della Motta, a sud delle Alpi portando disturbi fonici e inquinamento a una popolazione che è al limite della sopportazione.
Anche la terza corsia sull'A2 da Lugano a Mendrisio sempre progettata da USTRA sarà un flop, perché tutto il traffico si fermerà a Mendrisio e intaserà tutte le arterie cantonali. Questi sono solo due problemi sul tappeto che devono essere risolti, tenendo conto delle esigenze di una popolazione che vuole vivere e respirare. Ma quando Berna si deciderà a studiare il tragitto di Alp-transit da Lugano al confine Svizzero?
Forse per le Autorità Federali è giunto il momento di togliesi il pigiama ed entrare nel problema con cognizione di causa e proporre soluzioni atte a spostare il traffico pesante dalla strada alla rotaia. Il Mendrisiotto è l'ultimo lembo di terra Ticinese che si inserisce a imbuto nella Pianura Padana. È una terra magnifica dove il clima mediterraneo la fa da padrone. Ma negli ultimi lustri, causa la siccità, la natura soffre sempre di più. Nelle altre regioni Ticinesi le piogge sono più frequenti, mentre qui nel nostro distretto, o arrivano in quantità minima, o non del tutto. La situazione è critica.
Abbiamo perso circa 30/40 centimetri di falda freatica negli ultimi anni. Anche l'agricoltura è in crisi causa la mancanza di precipitazioni, così pure i nostri boschi. Forse nel 2026 potremo contare sulla messa in esercizio dell'acquedotto a lago, che risolverà i grossi problemi di approvvigionamento. Sono 50 anni che se ne discute per la sua realizzazione. La popolazione del Mendrisiotto è stufa di sentire discorsi e promesse, vuole fatti e subito. La politica federale deve risolvere subito i problemi del nostro distretto tenendo conto che vive una popolazione di 52000 abitanti mai stata ascoltata come si deve, per assicurale una vita scevra da preoccupazioni sia dal lato sicurezza che della propria salute. La gente vuole la certezza di poter crescere i propri figli in un ambiente sicuro e sano.
Matteo Muschietti – sentinella dell'ambiente