Stefano Araújo, Membro della Direzione Nazionale del Movimento Svizzero per la Pace
Recentemente, la Consigliera Federale Viola Ahmerd ha firmato una dichiarazione d’intenti per far sì che la Svizzera partecipi al progetto NATO di scudo europeo di difesa aerea, denominato “Sky Shield”, che si baserà essenzialmente su tecnologie di difesa aerea nordamericane e israeliane.
Come Movimento Svizzero per la Pace abbiamo denunciato questa ennesima violazione della neutralità svizzera. Non bastava l’acquisto antidemocratico degli F-35 statunitensi, non bastava il rifiuto del nostro governo nazionale di firmare il trattato ONU contro la proliferazione delle armi nucleari – che è una spina nel fianco per la NATO -, non bastava la volontà espressa di fare esercitazioni congiunte con la NATO; ora assistiamo all’ennesima politica estera che mette in pericolo la nostra neutralità e la nostra stessa sicurezza.
Il Movimento Svizzero per la Pace si oppone con fermezza ad ogni avvicinamento della Svizzera alla NATO, che ricordiamo essere un’organizzazione di guerra, come ci ricordano la guerre in Yugoslavia e in Libia, organizzazione che ha pure delle importanti responsabilità nel conflitto in corso in Ucraina. Perdendo la nostra neutralità, la Svizzera non solo rischia di diventare de facto parte in conflitto, ma anche di minare la sicurezza stessa del paese, soprattutto tenendo in conto che Sky Shield è esplicitamente un progetto rivolto contro la Russia.
Alla luce delle scellerate e pericolose decisioni di Viola Ahmerd degli ultimi tempi, come MSP chiediamo le sue immediate dimissioni! La Svizzera deve restare neutrale, solo così possiamo inoltre giocare un ruolo diplomatico a beneficio della risoluzione dei conflitti, non seguendo a ruota e facendoci dettare l’agenda politica dall’Atlantismo occidentale in piena decadenza!