Matteo Muschietti, sentinella dell'ambiente
Negli anni scorsi scrissi un articolo su come il Mte Generoso era tenuto sfalciato e in ordine dalla fam. Clericetti. Infatti sulla vetta del monte la famiglia Clericetti ha una stalla dove dal mese di giugno porta il proprio bestiame (mucche e capre) e con esso passa tutta l'estate tra i pascoli sulle pendici del monte. La produzione di latte serve a preparare i gustosi formaggini che sono apprezzati dalla popolazione del Mendrisiotto.
Chi si reca in vetta a piedi o con il trenino, già alla prime luci dell'alba può vedere le mucche e le capre intente a brucare l'erba colma di fiori. Ora esiste un nuovo pericolo: il lupo che si è instaurato in modo definitivo sulle pendici del Mte Generoso. Negli ultimi decenni le pendici del Generoso sono popolate da una miriade di camosci di piccola taglia, di cervi, e non mancano i cinghiali in numerose colonie. Quindi il lupo può cibarsi di questi ungulati, presenti in abbondanza.
Il pascolo delle mucche e delle capre è molto vasto e non può essere controllato capillarmente. Diventa quindi facile per il lupo aggredire le capre e gli agnelli. Da quanto mi consta le aggressioni sono state contenute, ma sono avvenute. La perdita di animali è sempre dolorosa e porta sconforto per chi li detiene (senza contare il peso economico). Il Cantone è informato e ha fatto una ricerca meticolosa per studiare il comportamento del lupo su questo monte.
Ha dato dei suggerimenti atti alla salvaguardia del bestiame (recinti elettrici, cani addestrati per scacciare i lupi ecc.).Tutte cose giuste che ostacolano la predazione da parte dei lupi, sempre in agguato.
Però per chi è impegnato a mantenere il Mte Generoso accogliente, trovarsi con questo nuovo pericolo non è il massimo della vita. Speriomo pero' che il Cantone faccia tutto il possibile per tenere sotto controllo la presenza dei lupi su questa montagna, amata da tutti i momò e fonte di un turismo sempre più in espansione per la bellezza del luogo. Anche per i giardinieri del Mte Generoso è essenziale sapersi protetti da parte delle nostre Autorità Cantonali, per continuare a presentare un Mte Generoso tenuto come un giardino di montagna.