ALDA FOGLIANI - Benvenga la tredicesima Avs, al pari di manna caduta dal cielo, in particolar modo per chi vive unicamente con le rendite mensili di questa assicurazione sociale e nemmeno con la rendita massima. Ma se ti fanno saltare la dodicesima rendita Avs, a causa della riduzione degli aiuti statali per i premi dell’assicurazione malattia che, a loro volta, continuano ad aumentare, c’è ben poco da festeggiare. Addio fichi! Semmai c’è soltanto da piangere. Fatti e non parole, meglio, cifre con documenti alla mano.
Il premio 2024 sale da fr. 569.- a fr. 612.55, il sussidio dell’Istituto delle assicurazioni sociali (IAS) scende da fr. 548.- a fr. 450.80. Risultato: premio mensile 2024 a carico dell’assicurato fr. 161.75 contro i fr. 21.- mensili pagati nel 2023. Dunque premio annuo pari a fr. 1941.- a fronte di una rendita mensile Avs, per una persona sola di 77 anni, di fr. 2038.-. Triste, è l’unica parola possibile!
Senza la diminuzione del sussidio, il premio va da fr. 21.- a 64.95, fr. 779.40 l’anno. Niente festa nemmeno per questa opzione, se si pone mente agli aumenti pressoché generali e in particolare per elettricità e riscaldamento a legna e agli oneri assicurativi per casa, mobilia, auto. Questa persona gode di un diritto di abitazione, casa che si è fatta con i suoi mezzi e il sudore della sua fronte, gravata dal vituperato valore locativo. Bilancio?«L’è nè dolza nè voncia», con duemila franchi al mese a fronte di tali spese. Si può sempre pensare a chi sta peggio e non sono pochi anche dalle nostre parti. Triste!
«Più poveri senza i ricchi». (!?!?) È il titolo di un articolo a pagamento a tutta pagina su La Regione di martedì 23 gennaio 2024, siglato Camera di Commercio e dell’Industria del Cantone Ticino. Ben vengano i «sciori» (i signori ricchi), ma favorirli con sgravi fiscali a questo prezzo? Per favore, spiegatemi dove stanno i vantaggi per i diseredati e per le persone come nel caso qui descritto. Per gli interessati, per alcuni giorni c’è ancora la possibilità di firmare il Referendum contro la Riforma fiscale che prevede regali fiscali per chi guadagna almeno 30'000 franchi al mese. Data deposito firme 12 febbraio 2024. Formulari scaricabili in rete.
In base alle attuali trattative ufficiali, circa un ritorno sui propri passi da parte di una buona parte delle autorità cantonali, appare lecito dedurre che siano stati in tanti a sbagliare nel ritenere una buona soluzione il decreto Morisoli.
E come la mettiamo con la necessità di risparmiare? Si apre un altro capitolo, ma cifre alla mano non ne disponiamo. Di sicuro c’è un gran bel daffare.
Alda Fogliani