Matteo Muschietti, sentinella dell'ambiente
MATTEO MUSCHIETTI - Il Consiglio Federale ha torto, quando esce con un suo ministro e invita la popolazione svizzera a dire di no alla tredicesima AVS. I soldi ci sono e devono essere elargiti ai nostri anziani, che per la grande maggioranza fanno fatica ad arrivare alla fine del mese.
Siamo in un momento veramente difficile, tutti i giorni chi va a fare la spesa è confrontato con i rincari che tolgono il potere d'acquisto alla terza età. L'aumento costante delle derrate alimentari comporta per chi è in pensione una continua diminuzione del potere d'acquisto.
Il Consiglio Federale è consapevole che il 2024 sarà un anno orribile a causa dell'aumento del 10% della cassa malattia. Ci sono i sussidi, ma i singoli Cantoni, come il nostro Ticino, si trovano in difficoltà finanziaria, e quindi procedono ai tagli degli stessi. La mia conoscenza della situazione delle persone anziane, di cui faccio parte, mi permette di concludere che nella stragrande maggioranza dei casi si fa fatica a sbarcare il lunario, talvolta al punto di dover pianificare oculatamente un piccolo piacere come una pizza al ristorante di tanto in tanto (quando è possibile...).
Tutti dicono che in Svizzera si vive bene, ma non è così per chi vive solo con l'AVS. Allora ben venga la tredicesima AVS perché sarà una boccata d'ossigeno e una ventata di gioia che darà la possibilità di una vita migliore e di avere la certezza di poter badare a sé stessi con più tranquillità, specialmente dopo una vita passata a lavorare.
Ora è il momento di pensare alla nostra popolazione anziana e di dare loro una boccata d'ossigeno. Quindi concittadine, concittadini, andate a votare e dite SI alla tredicesima AVS. Dopo tutto anche gli Stati confinanti come l'Italia, gli anziani beneficiano della tredicesima IMPS. Ticinesi, avanti compatti e non abbiate pregiudizi, perché la terza età, oggi ha bisogno di essere aiutata.
Matteo Muschietti, sentinella dell'ambiente