Cerca e trova immobili
«Le paure vanno accolte e ascoltate, ma non fomentate».
STABIO - L’impegno e l’accortezza della classe politica verso la nostra società e la nostra collettività vanno valutati sull’arco dell’intera legislatura. A quei politici che fanno sentire la propria voce solo nei periodi preelettorali va ricordato che la dedizione e la fattibilità delle proprie azioni andrebbe dimostrata anche nella totalità della legislatura. Gli elettori che attraverso il proprio voto ripongono fiducia nei politici meritano onestà e serietà. A ragion del vero, onestà e serietà vengono meno nel momento in cui si riportano informazioni incomplete o vere solo parzialmente. La problematica dei furti nel Comune di Stabio è riconosciuta da più partiti e non solo dal gruppo Lega, UDC, UDF e Indipendenti. A tal proposito facciamo presente che sul tavolo del Municipio è pervenuta altresì l’interpellanza avanzata dal partito PLR di Stabio. Quest’ultima comprensiva anche di proposte concrete e praticabili con lo scopo di essere proattivi oltre che sensibili al tema. Per quel che concerne invece la posizione dell’Esecutivo di Stabio, esposta in risposta alle due interpellanze avanzate dai due gruppi politici citati, va detto a complemento di informazione che il Municipio ha sottolineato a più riprese la propria preoccupazione a proposito del tema “furti”. Quest’ultima è testimoniata da fatti più che tangibili. Il Municipio è intervenuto concretamente a più riprese (e lo fa da parecchi mesi) sollecitando le istanze superiori e chiedendo un maggior sostegno sia della polizia cantonale, che degli altri enti federali preposti alla sicurezza del territorio. L’Esecutivo di Stabio ha richiesto inoltre alla polizia ferroviaria di intervenire collocando telecamere mobili in prossimità della stazione FFS e, in collaborazione con la polizia cantonale, ha organizzato un pomeriggio informativo indirizzato agli anziani al fine di sensibilizzarli a riguardo di truffe telefoniche, furti e dando loro i necessari suggerimenti su come e quando contattare il 117. Infine rimarchiamo che, come traspare dalle risposte ottenute alle due interpellanze, Municipio e Consiglio comunale, così come la cittadinanza, non possono essere ovviamente informati in merito alle azioni messe in atto sul territorio dagli Enti cantonali e federali. Questo con il chiaro scopo di non vanificare le misure atte a prevenire e a contrastare gli atti illeciti (divulgare le attività avanzate dai corpi di polizia renderebbero inutili gli interventi stessi).
Le iniziative descritte dimostrano chiaramente sia l’impegno del nostro Municipio nel trovare soluzioni attuabili e reali, che la piena comprensione del sentimento di paura, preoccupazione e rabbia che la collettività può manifestare. Condividiamo il fatto che le paure vanno accolte ed ascoltate, ma per contro siamo fortemente convinti che le stesse non debbano essere fomentate o utilizzate a scopi elettorali riportando informazioni incomplete o illudendo la popolazione proponendo soluzioni non attuabili. Non per volere del Comune, ma piuttosto per l’assenza di basi legali necessarie per poterle applicare.
Da parte nostra chiediamo al Dicastero competente e all’Esecutivo comunale di continuare a prestare attenzione alla tematica e, come ribadito durante la seduta del Consiglio comunale, auspichiamo che la collaborazione con la polizia cantonale venga rafforzata, soprattutto in una zona sensibile e di frontiera come quella di Stabio.
Per il PLR di Stabio far politica significa impegnarsi proattivamente cercando soluzioni realizzabili che possano migliorare concretamente il benessere dell’intera collettività, significa ascoltare i bisogni e le preoccupazioni della popolazione senza farne propaganda, significa dialogare e ascoltare con rispetto le posizioni delle altre forze politiche, significa ricercare un dialogo costruttivo con le varie istituzioni Cantonali e Federali. Non solo in campagna elettorale, ma durante l’intera legislatura.
La sezione PLR di Stabio
