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Matteo MuschiettiMendrisiotto a rischio – causa Peste suina africana

29.05.24 - 11:09
Matteo Muschietti – sentinella dell'ambiente e capo dicastero Territorio e Agricoltura del comune di Coldrerio
Matteo Maschietti
Fonte Matteo Muschietti
Mendrisiotto a rischio – causa Peste suina africana
Matteo Muschietti – sentinella dell'ambiente e capo dicastero Territorio e Agricoltura del comune di Coldrerio

COLDRERIO - Nel Mendrisiotto, ultimo lembo di terra Elvetica, prima della Pianura Padana, è emergenza!
Questa malattia si trova in Italia a circa 60 Km. dalla frontiera.
È arrivata a tutti i Municipi una lettera da parte dell'Ufficio veterinario cantonale, nella quale si informa tutta la popolazione sulla gravità delle peste suina africana.
I comuni del Mendrisiotto convivono con i cinghiali che da oltre un decennio si sono stabiliti nel nostro territorio.
Nell'ultima seduta di Municipio a Coldrerio se ne è discusso approfonditamente.
In effetti questi ungulati si trovano sul nostro territorio e specificatamente nelle zone dei vigneti che confinano con Castel S. Pietro, nella Valle della Motta (provengono dai Monti di Novazzano) e nei boschi sopra alla tenuta di Mezzana.
Chi si reca in queste zone al mattino presto può vederli, perché si spostano per procurarsi il cibo.
Se il Mendrisiotto dovesse venir contaminato dalla peste suina africana, saremmo confrontati con un grosso problema per chi alleva maiali, e non sono pochi chi esercita questa professione.
È abbastanza che un cinghiale infetto che muore nel bosco dove abitano, per infettare tutto il Mendrisiotto.
Il Municipio di Coldrerio è molto preoccupato e informa la popolazione di vigilare affinché se viene avvistata una carcassa di cinghiale vengano subito informate le Autorità Comunali e Cantonali, per prendere subito tutte le precauzioni atte a isolare il territorio dove è avvenuta la morte. È una cosa seria, perché la diffusione di questo morbo è altamente trasmissibile anche solamente con la polvere delle scarpe usate per la passeggiata. Non è pericolosa per l'uomo, ma è micidiale per i nostri maiali nostrani.
Visto che la bella stagione è iniziata, quando ci rechiamo nei nostri boschi stiamo attenti e se troviamo delle carcasse non le tocchiamo, ma le segnaliamo subito al Comune e al Cantone, tramite il guardia caccia.
Proteggiamoci da questo ipotetico flagello!!!
Tutti devono contribuire alla salvaguardia del nostro territorio, se vogliamo continuare a fare passeggiate e a rilassarci dallo stress quotidiano.

Matteo Muschietti – sentinella dell'ambiente e capo dicastero Territorio e Agricoltura del comune di Coldrerio

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