Matteo Muschietti – Sentinella dell'ambiente – Municipale di Coldrerio
I Municipi del Mendrisiotto sono intenti ad analizzare la nuova proposta per la deviazione dell'autostrada A2 per una nuova uscita verso l'Italia.
È un progetto che toglierà molto traffico dal centro di Chiasso. Il pregio di questo studio è che da Coldrerio, dove esiste la stazione autostradale, l'A2 procederà in parte in galleria sotto il monte Penz, con un allacciamento all'autostrada italiana dopo l'attuale galleria di Mte Olimpino proposta architetti Fontana, oppure proposta architetti Ostinelli, A2 in galleria artificiale sotto la collina di Mezzana, per poi proseguire in galleria naturale sotto il paese di Balerna, creando uno svincolo maxi-rotonda allo sbocco della valle di Muggio nell'area dei centri commerciali “Serfontana“ e lo spostamento in una galleria parzialmente artificiale sotto la collina di Vacallo della tratta verso la dogana di Brogeda.
E' un progetto che prima di essere operante avrà bisogno almeno di 30 anni di discussioni, e altri 20 per la sua realizzazione, e bisogna avere i mezzi finanziari per la sua realizzazione.
Cosa si può fare attualmente per diminuire il traffico infernale nel Mendrisiotto? Ci sono solo poche alternative che devono essere affrontate con determinazione. Il potenziamento del trasporto pubblico con la vicina Italia, nuove linee di autobus tra Olgiate e Mendrisio, aumentare la capacità dei treni Tilo con vagoni sopraelevati (due piani). Voglio ricordare che le F.F.S. hanno investito molti soldi per l'innalzamento delle gallerie onde permettere il passaggio di questi nuovi treni.
Altra possibilità quella di aprire un discorso franco con l'Assessorato della Lombardia e trovare subito soluzioni applicabili. Mi riferisco alla condivisione dell'auto per chi giornalmente si reca in Ticino a lavorare devono usufruire degli appositi stalli creati al di là della frontiera nei comuni confinanti a Bizzarone e ad Uggiate Trevano, che purtroppo oggi sono sempre vuoti.
Oggi i frontalieri entrano ognuno con la propria auto. Se solamente i frontalieri entrano in due sull'auto, si risparmiano almeno 15000 autovetture che non entrano in Ticino.
Altro tema che per il momento non è ancora risolto, è il trasporto aziendale che non decolla. Qui tocca alle Autorità Ticinesi, trovare delle soluzioni dando incentivi alle ditte affinché venga messo subito in atto.
Ultimamente ho partecipato alla riunione della Comm. Dei Trasporti del Mendrisiotto. Era presente una delegazione di USTRA e delle strade cantonali, che hanno spiegato in modo esaustivo i nuovi studi per migliorare il traffico nel nostro distretto. Si è parlato delle strade che dal valico di Bizzarone porta a Mendrisio, e di quella sulla Mendrisio Gaggiolo. Situazioni non facili per porvi rimedio. Secondo il mio parere questi nuovi progetti devono essere discussi con le Autorità Italiane e assieme trovare soluzioni valide. Non deve essere un discorso solo Svizzere-Ticinese, ma internazionale. Quindi sia USTRA che il Dipartimento del Territorio, devono aprire subito un contatto con la Regione Lombardia, e assieme affrontare questi annosi problemi.
Il Mendrisiotto e la sua popolazione meritano di essere ascoltati e di avere una viabilità sostenibile, dove il traffico non condizioni il suo modo di vivere serenamente.