Valerio De Giovanetti
BIASCA - Complimenti al CdS Claudio Zali per aver ritirato in extremis il messaggio sul credito!Decisione, in politica non facile da prendere, ma corretta! Giusta decisione , sia per lo spreco di denaro in un periodo di restrizioni e magari trovare altre e migliori soluzioni. Oltre a costi insostenibili; non abbiamo la massa critica!
Sicuramente ci sono/saranno altre considerazioni che la politica avrà suggerito, ma con che valenza? Da modesto politico, sul collegare le due alte valli del Ticino sono stato propositivo più volte e negli anni e l’avevo suggerito anche per aver già studiato/valutato/confrontato a 360 gradi la tematica e con una soluzione. La migliore e più attrattiva è la Galleria “One Way”, a pagamento come esiste nella bassa Engadina e collega la Svizzera all’Italia con Livigno. Chiamata anche Galleria “Munt la Schera” o la “Drossa.
La Cabinovia ha solo negatività;l’ insopportabilità non avendo la massa critica, quindi un sicuro“flop”! Porto alcune domande, riflessione, valutazione a confronto. Il Ticinese con famiglia quanto spenderebbe con la galleria e con la Cabinovia e rifarebbe la trasferta? Chi puo’ permettersi con la famiglia la traversata con la cabinovia aggiunto il doppio tracciato /costo auto + funivia e doppio (stessa regione) inquinamento? Abbiamo ( NO ) un doppio beneficio economico dalle due parti ed in contemporanea?
Con la galleria mi potrei fare uno stupendo itinerario/tour. Fermarmi a pranzo il Val Lavizzara, pago la galleria , e mi fermo a cena in Leventina, o viceversa¨! La cabinovia me lo permette? In un contesto di modesta economia globale; cosa ti permette ulteriormente la galleria approfittando degli scavi? Mi limito ad alcuni suggerimenti …; togliere le vie aeree di alta tensione dalla “montagna” mettendole “sotto montagna”. O trovare interventi extra e/o tubazioni varie approfittando di questa opportunità. Trasferimento di esubero d’acque tra i due versanti per produrre energia pulita. I miei son pensieri/considerazioni sono più ampi e non solo allo scopo.. turistico! Oltre al fatto che i costi sarebbero ripartiti tra più partner. E mi fermo.,….. Importante è sedersi al tavolo e dibattere, ed io ci sarei, non solo enfatizzare . Non sarebbe il caso di considerare cosa pensa anche l’utente/cittadino che è quello che paga e sostiene anche l’economia?
Valerio De Giovanetti - Biasca