Società svizzera impresari costruttori Sezione Ticino.
Sì al potenziamento delle strade nazionali
L’aumento del traffico stradale dal 1990 ha aggravato la congestione della rete viaria nazionale, spingendo molti automobilisti a deviare su percorsi locali, con conseguente impatto negativo su sicurezza e qualità della vita.
Il nuovo piano d’investimenti, che prevede stanziamenti per circa 5 miliardi di franchi, interessa diversi assi strategici, come la A1 e la A2, e mira a garantire una mobilità sicura e fluida.
Infrastrutture di trasporto efficienti e correttamente dimensionate in funzione delle accresciute richieste dell’utenza sono fondamentali per una buona qualità di vita e per garantire condizioni quadro favorevoli alla crescita economica del nostro Paese. In tal senso, le strade nazionali rappresentano un tassello fondamentale della nostra rete di trasporto e si integrano al meglio a un approccio complementare tra le varie tipologie di mobilità per le persone e le merci.
Anche se l’attuale progetto non prevede interventi diretti in Ticino, una bocciatura metterebbe a forte rischio futuri miglioramenti, come il collegamento A2-A13 verso il Locarnese, con effetti negativi pure per la nostra regione.
Questi sono alcuni dei motivi per i quali l’Ufficio presidenziale della Società svizzera impresari costruttori Sezione Ticino sostiene il potenziamento della rete delle strade nazionali.
Sì alle modifiche del diritto di locazione
Nell’ambito della sublocazione e della possibilità di utilizzo per uso proprio di uno spazio abitativo o commerciale, sono poste in votazione due modifiche di legge che vogliono, da un lato, consolidare e chiarificare delle prassi già in atto e, dall’altro lato, mantenere il giusto equilibrio che vi deve essere tra i diritti degli inquilini e quelli dei proprietari.
La sublocazione di abitazioni e locali commerciali ha spesso generato abusi. La modifica proposta mira a rafforzare la trasparenza richiedendo che ogni sublocazione sia approvata in forma scritta dal locatore.
Il diritto di disdetta per fabbisogno personale viene aggiornato per semplificare le condizioni di recupero di abitazioni o locali per uso proprio. La riforma riduce gli ostacoli burocratici, agevolando i proprietari nel riutilizzo di spazi in funzione delle proprie necessità, e garantendo al tempo stesso la possibilità per i locatari di una proroga temporanea del contratto in casi giustificati.
Per queste ragioni, l’Ufficio presidenziale della Società svizzera impresari costruttori Sezione Ticino è favorevole ad entrambe le modifiche del diritto di locazione.