Yvonne Ballestra Cotti, Consigliera Comunale a Locarno per il Centro
La creazione di un polo creativo in Ticino rappresenta un’opportunità unica per valorizzare ed integrare le diverse espressioni artistiche che arricchiscono la nostra regione. In particolare, settori come il teatro, il cinema, la musica, il design e la danza potrebbero trovare nuovi spazi di crescita, collaborazione e innovazione, trasformando Locarno e il Ticino in un centro di riferimento per la creatività, capace di dialogare con le realtà internazionali.
In questo contesto, il Locarno Film Festival emerge come un punto di riferimento fondamentale, un evento che da sempre attira l'attenzione globale sul cinema e che potrebbe diventare il cuore pulsante di un'iniziativa che coinvolga diverse discipline artistiche in collaborazione con altre regioni ticinesi.
Realtà artistiche consolidate, l’Accademia Dimitri per il teatro, il CISA per il cinema, il Conservatorio di Lugano per la musica, potrebbero essere valorizzate ulteriormente, trovando nuovi modi di collaborare tra loro e con il mondo delle nuove tecnologie. Il cinema, ad esempio, potrebbe evolversi verso un uso sempre maggiore delle piattaforme digitali e dei social media, mentre la danza, pur non essendo ancora pienamente sviluppata in Ticino, potrebbe integrarsi in un contesto più ampio, creando nuove opportunità di formazione e di espressione.
Un aspetto interessante potrebbe essere l'integrazione della pirotecnica con forme d’arte visiva e tecnologia. Immaginiamo eventi innovativi che combinano effetti visivi spettacolari, suoni e tecnologie avanzate, creando esperienze multisensoriali coinvolgenti, in grado di attrarre un pubblico variegato e di stimolare l’interesse per la tecnologia applicata all'arte.
Nel lungo periodo, tutto ciò potrebbe confluire in un “Lago Maggiore Creative Hub”, un punto di incontro per il cinema e il teatro applicate nelle le nuove tecnologie, che valorizzi il nostro territorio e diventi un luogo dove giovani creativi, artisti e professionisti possano formarsi, collaborare e dare vita a nuovi progetti. Un hub in cui il settore creativo possa svilupparsi in modo sostenibile e innovativo, contribuendo allo sviluppo economico locale attraverso il turismo culturale e la creazione di opportunità per le imprese.
Certo, per realizzare questa visione, occorrerà superare diverse sfide: trovare i fondi necessari, superare resistenze culturali e politiche e garantire che le realtà locali possano evolversi senza perdere la loro identità. Ma la domanda è: siamo pronti ad accogliere questa opportunità e ad investire nel futuro creativo del Ticino? Riusciremo a costruire un punto di riferimento che attiri talenti e idee, trasformando Locarno in una capitale dell’arte e della cultura innovativa?