Massimiliano Robbiani - Lega dei ticinesi, Mendrisio
Il nostro Gruppo della Lega dei Ticinesi e indipendenti ritiene inaccettabile che i cosiddetti 'volontari' della Filanda ricevano un compenso annuo medio di oltre 1550 franchi ciascuno. Un importo di questo tipo, che grava sulle casse comunali per un totale di 140.000 franchi, non è compatibile con la definizione di volontariato. Questa situazione crea un precedente pericoloso, in quanto potrebbe scoraggiare il vero volontariato e incentivare comportamenti opportunistici.
Considerando che sono coinvolti circa 90 volontari alla Filanda di Mendrisio, si tratta di un costo pro capite eccessivo e ingiustificato. Un simile trattamento economico rischia di sminuire l'impegno di coloro che svolgono attività di volontariato in altri settori, senza ricevere alcun compenso. Per questo motivo, presenteremo un emendamento al preventivo 2025 per dimezzare, se non eliminare del tutto, questa voce di spesa.
È nostro dovere individuare ogni possibile risparmio e questa, a nostro avviso, è una misura indispensabile. Ridurre questa spesa consentirebbe di liberare risorse che potrebbero essere investite in progetti utili per la comunità, come il sostegno alle famiglie in difficoltà o il miglioramento dei servizi sociali. Il volontariato è un atto di generosità e non può essere equiparato a un'attività retribuita.
Massimiliano Robbiani
Lega dei ticinesi, Mendrisio