Matteo Muschietti – Municipale Avanti con Ticino e Lavoro e movimento del Centro
Viviamo in un Cantone che impiega circa 80'000 lavoratori frontalieri e non siamo capaci di dare un posto di lavoro a chi è disoccupato e risiede nel nostro Cantone. Questa situazione è molto accentuata nel Mendrisiotto, dove la disoccupazione ha raggiunto quasi il 4%. Ci sono giovani e meno giovani e gli ultra cinquantenni che faticano a trovare una nuova occupazione. Possibile che non si possa fare qualche cosa per questi nostri concittadini, che devono umiliarsi e andare alla ricerca dei così detti timbri per avere il beneficio della disoccupazione? Da notare che dopo circa due anni, se non trovano un posto di lavoro, sono costretti a ricorrere all'assistenza pubblica.
Diamo lavoro a 80'000 frontalieri e non siamo capaci di trovare un'occupazione a chi abita in Ticino, è cresciuto nel nostro Cantone e ha bisogno di avere un lavoro.
Il comune, con le sue Autorità, conosce i casi dei suoi disoccupati e può essere utile a queste persone nella ricerca di un posto di lavoro. La politica comunale deve entrare in gioco e occuparsi di queste persone, che non riescono a trovare un'attività per il loro sostentamento e per quello della loro famiglia.
Per questo motivo il Gruppo Avanti con Ticino e lavoro e movimento del Centro hanno presentato una mozione per dare la possibilità ai disoccupati del comune di Coldrerio di trovare un sostegno e la vicinanza delle Autorità comunali in questi momenti difficili.
La mozione è intesa a creare uno sportello dove i disoccupati possono recarsi ed esporre il loro problema ed essere aiutati. Lo scopo della mozione è quello di aiutare le persone interessate nella ricerca di un posto di lavoro e fornire a questi nostri concittadini informazioni utili e supporto, facendo vedere che l'Autorità comunale è vicina in questo difficile momento della loro vita. E' il comune dove queste persone vivono che deve poter dare solidarietà nella ricerca di un'occupazione. La mozione è stata presentata dalla capogruppo in Consiglio Comunale Cinzia Cereghetti e condivisa dai consiglieri comunali del Gruppo Avanti con Ticino e lavoro e movimento del Centro Yari Ferrari e Emilio Solcà.
Secondo il mio parere anche gli altri comuni Ticinesi, devono chinarsi su questo difficile problema e proporre uno sportello specifico per i loro disoccupati.
Se veramente vogliamo risolvere questo annoso problema, il Comune deve prendersi le proprie responsabilità e agire subito.
In fondo, la vera riuscita di una società giusta, si misura anche dal grado di solidarietà presente nella stessa: più è alto e più troverà voce la vera natura dell'espressione umana, che si basa sulla sociabilità dell'uomo, suo principale punto di forza. Che tipo di sociabilità vogliamo promuovere?