All'inizio dell'emergenza Covid-19 l'elvetica è stata bloccata alla dogana: voleva raggiungere De Aliprandini in Italia
ENGELBERG - Fra Engelberg e Arco - sul Lago di Garda - ci sono soltanto 214km di distanza in linea d'aria, gli stessi che dividono due fidanzati che non possono vedersi a causa dell'emergenza legata al coronavirus, ovvero Michelle Gisin e Luca De Aliprandini.
Già durante la stagione di Coppa del Mondo i due sciatori professionisti non hanno la possibilità di incontrarsi molto spesso, poiché le gare in campo maschile e quelle in campo femminile, non sono quasi mai nella stessa località. Adesso, visto che la stagione è terminata, la coppia avrebbe finalmente potuto trascorrere un po' di tempo insieme ma non è stato il caso, dato che il Covid-19 ha deciso di prolungare la loro "astinenza". «È difficile non potersi vedere», ha dichiarato al "Blick" la 26enne. «Ho trascorso soltanto otto giorni con Luca da novembre e non vedevamo davvero l'ora di passare un po' di tempo insieme. Quando ho capito che non sarei potuta andare da lui, a livello emotivo è stato un duro colpo. Per un attimo sono andata in crisi».
All'inizio dell'emergenza infatti, quando non c'era ancora un coprifuoco completo in Italia, la Gisin aveva deciso di raggiungere l'amato 29enne ma, arrivata alla dogana, è stata fermata ed è dovuta ritornare a casa sua. «Mi sono trovata in una situazione triste, ma non voglio lamentarmi. Altre persone sono state colpite molto più duramente, mentre noi siamo in salute».