Esattamente 17 anni fa il tennista rossocrociato conquistò il primo Slam della sua carriera proprio sui prati londinesi
«È stata un'annata particolare, anche se per quanto mi riguarda è stato piacevole trascorrere molto tempo nello stesso luogo. Non mi capitava da più di 25 anni»
Com'è già noto da un po' di tempo, il torneo di Wimbledon è stato annullato a causa della pandemia Covid-19 e sarà riprogrammato nel 2021. Ricordiamo che il più grande vincitore della storia dello slam londinese è Roger Federer, il quale ne ha collocati nella sua personale bacheca ben otto (2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2009, 2012, 2017).
Nella giornata odierna - a margine della presentazione del "Roger Centre Court", il suo personale marchio di scarpe da tennis, creato insieme all'azienda svizzera "On" - il campione renano ha parlato della sua rieducazione in seguito all'operazione al ginocchio, annunciando il ritorno alle competizioni nel 2021.
«Finora a livello sportivo è stata un'annata davvero particolare. Ho giocato la mia ultima partita in Africa del Sud con Nadal nel mese di febbraio per la mia fondazione», ha analizzato il quasi 39enne. «Ho disputato l'Australian Open e da allora ho subìto due interventi chirurgici e sono stato costretto a utilizzare le stampelle per molto tempo. Poi hanno annullato Wimbledon, i Giochi Olimpici e c'è stato il coronavirus, con le sue gravi conseguenze e l'impossibilità di viaggiare. È stata dura anche se per quanto mi riguarda è stato piacevole trascorrere molto tempo nello stesso luogo, non mi capitava da più di 25 anni. Wimbledon? Chiaramente mi manca e in questo momento vorrei essere sul "Centre Court" a giocarmi la seconda settimana di torneo. L'obiettivo primario - e mi auguro di riuscirci - è quello di giocare sui prati londinesi l'anno prossimo. Sto lavorando duramente tutti i giorni per recuperare al meglio dall'infortunio al ginocchio e mi sto preparando a fare un blocco di allenamenti fisici intensivi per 20 settimane proprio per Wimbledon. Questo torneo mi ha dato tutto ed esattamente il 6 luglio di 17 anni fa vinsi a Londra il primo Slam della mia carriera».