Wilander: «Arrivare a venti Slam? Se ne vincerà tre il prossimo anno».
La scoppola parigina fa nascere dubbi sul futuro del campione serbo.
PARIGI - Perdere a Parigi contro Nadal? Non era impossibile da pronosticare. La sorpresa di molti riguardo alla finale del Roland Garros non riguarda il risultato, quanto piuttosto il punteggio. Djokovic è stato letteralmente umiliato dal maiorchino. Lui stesso ha ammesso di aver fatto una magra figura con l’eloquente: «Rafa mi ha travolto».
Ma può un match andato male (malissimo) cambiare l’andamento di una carriera? Qualche dubbio sul Nole che verrà lo ha mostrato Mats Wilander, convinto che il numero uno al mondo faticherà a ripartire. «Quanto successo ha ovviamente danneggiato la fiducia di Nole. Quel risultato e il fatto di non essere riuscito a vincere né a New York né a Parigi… L’obiettivo di Djokovic è a questo punto quello di raggiungere gli altri due a quota venti Slam. Ce la farà? Gli “basterà” conquistare tre Major il prossimo anno, cominciando da un Australian Open per il quale sarà il grande favorito e dove non ha mai perso una finale. La domanda però è: riuscirà a essere emotivamente coinvolto come successo negli ultimi due anni?».