Walter Reusser, direttore alpino di Swiss-Ski: «Era semplicemente sfinita e non era in grado di gareggiare».
LENZERHEIDE - Il direttore alpino di Swiss-Ski - Walter Reusser - si è espresso in merito alla sorprendente eliminazione di Lara Gut-Behrami, in occasione dell'ultimo Gigante stagionale a Lenzerheide.
L'uscita di pista della sciatrice ticinese ha provocato diverse reazioni, anche perché la ragazza non ha rilasciato alla stampa nessuna dichiarazione. «Lara era semplicemente sfinita e non era in grado di gareggiare», sono state le parole di Reusser a "20minutes". «Questa settimana non vedeva l'ora di giocarsi le sue possibilità nelle discipline veloci, ma non ha fatto altro che aspettare. Non è facile gestire fisicamente questo tipo di tensione. Non aveva più l'energia per essere al massimo e per concentrarsi su questo Gigante. Sapeva che non avrebbe più potuto vincere il globo».
Non sarebbe stato meglio rinunciare alla partenza? «Avrebbe potuto, ma non era sicura se farlo oppure meno. In alto la pista era difficile, ma ha voluto lanciarsi lo stesso. Aveva però sicuramente intuito al cancelletto di partenza che non ce l'avrebbe fatta. Forse avrebbe voluto rinunciare, ma una volta in cabina non si può più tornare indietro. Penso che fosse combattuta perché la gara era in Svizzera. Mi ha scritto e spiegato che non si tratta di una critica nei confronti della FIS. Lara Gut-Behrami non ha boicottato questo Gigante».