Ironia da parte di Guardiola per commentare la nuova versione della Champions, che prevede un numero maggiore di partite
MANCHESTER - Il tema è sempre d'attualità: i calciatori giocano troppe partite? C'è chi è convinto che l'attuale calendario sia troppo fitto e metta a repentaglio la salute dei giocatori. Un aspetto che non sembra preoccupare più di tanto l'Uefa la quale, nei concitati giorni scorsi, ha presentato i dettagli della nuova Champions League.
La riforma della coppa dalle grandi orecchie, che entrerà in vigore dal 2024, prevede che si giochino un numero ancora maggiore di gare. Ma l'allenatore del Manchester City Pep Guardiola non ci sta e per commentare la novità ha utilizzato l'ironia... «Tutto il calcio mondiale chiede una qualità migliore, mentre dall'altra parte vogliono più quantità. Non siamo noi a comandare, ma dovremmo chiedere a Uefa e Fifa di prolungare l'anno. Forse possiamo portarlo a 400 giorni...».
Meglio della Superlega penserà qualcuno, ma ad oggi nemmeno la nuova versione della Champions sembra convincere...