Peng Shuai ha puntato il dito contro Zhang Gaoli
Relazione extraconiugale e abusi sessuali Zhang Gaoli nei guai.
PECHINO - Un nuovo scandalo #MeToo è scoppiato in queste ore in Cina, arrivando a toccare i vertici del potere a Pechino. La star del tennis nazionale Peng Shuai ha accusato di molestie sessuali in un post sui social l'ex vicepremier Zhang Gaoli, la figura di maggior rilievo nel Partito comunista a essere tirata in ballo finora da denunce di questo tipo.
Nel messaggio, l'atleta 35enne - ex numero uno del mondo nel doppio femminile - affermava di aver avuto per diversi anni una relazione extraconiugale con l'alto dirigente del Partito comunista cinese, accusandolo però di aver abusato di lei in diverse occasioni. Tra gli episodi riferiti dalla tennista c'è quello di un presunto stupro avvenuto quando l'ex vicepremier di Pechino, oggi 75enne, l'aveva invitata a casa sua circa tre anni fa per una partita di tennis insieme alla moglie. "Quel pomeriggio non ero consenziente, ho pianto per tutto il tempo", ha scritto Peng.
Il post è stato pubblicato su Weibo - un sito locale di microblogging simile a Twitter - ma successivamente cancellato, dopo che la censura online di Pechino aveva cercato di interrompere la diffusione della notizia, bloccando anche la parola "tennis" dai motori di ricerca.
Dal 2013 al 2018 vicepremier e tra i membri del Politburo, il comitato guidato dal presidente cinese Xi Jinping, Zhang Gaoli non ha finora commentato le accuse.