Sul podio la slovacca ha preceduto Bassino e Shiffrin. Nona Michelle Gisin.
La Vlhova accorcia: è ora a 77 punti dalla Shiffrin nella classifica generale.
ARE - Petra Vlhova è riuscita a confermare il risultato della prima manche, vincendo il gigante di Åre. La protetta di Mauro Pini - alla sua sesta affermazione in stagione - ha preceduto al traguardo l'italiana Marta Bassino di ben 1''24 e l'americana Mikaela Shiffrin (+1''70).
Grazie al successo odierno, nella classifica generale la Vlhova si è portata a 77 punti dalla Shiffrin, accendendo ancor di più il finale di stagione.
Su un tracciato insidiosissimo, la leader di specialità Sara Hector è uscita clamorosamente di scena, facendosi così avvicinare da Tessa Worley (quarta), ora attardata di soli cinque punti.
Non è invece riuscita a salire sul podio Michelle Gisin. Quarta dopo la prima manche, l'elvetica ha pagato a carissimo prezzo un'esitazione dovendosi infine accontentare della nona piazza (+ 2''65). Fra le rossocrociate, nella top-15 anche Simone Wild (12esima a 3''15) e Vivianne Härri (14esima a 3''31).
Dal canto suo Wendy Holdener - 13esima a metà delle ostilità - è uscita di scena, subendo una rovinosa caduta nella seconda prova. La svittese ha guadagnato il traguardo sulle proprie gambe, ma le sue condizioni andranno verificate nelle prossime ore.