Lo Slam non assegnerà punti per il ranking. Il torneo londinese sarà così solo una ricca esibizione.
La decisione di escludere i tennisti russi e bielorussi era stata condannata e definita «ingiusta».
LONDRA - Dalle parole ai fatti. Atp e Wta, che avevano condannato la decisione degli organizzatori di Wimbledon di escludere i tennisti russi e bielorussi definendola una «scelta ingiusta che può creare un precedente dannoso», hanno comunicato le sanzione decise.
Se la situazione non muterà, nessun tennista riceverà punti nel ranking Atp e Wta per i risultati ottenuti nello Slam londinese, in agenda dal 27 giugno al 10 luglio.
Il torneo, terzo Major dell’anno, diventerebbe così per gli atleti come una ricchissima esibizione.