Le speranze mondiali di Noè Ponti e Maria Ugolkova passano da Budapest
Parata di stelle a Budapest, Ponti e Ugolkova presenti.
BUDAPEST - Le giornate torride e l'aria d'estate “chiamano” un bel tuffo in piscina? Vero, ma non tutti lo faranno per rilassarsi: c'è chi, a Budapest, in acqua si gioca un pezzo di stagione.
È questo il caso, per esempio, di Noè Ponti e Maria Ugolkova, da domani tra i protagonisti di quei Campionati mondiali di nuoto che illumineranno la capitale magiara fino al 3 luglio.
La rassegna iridata dedicherà la prima settimana alle gare in piscina (42 titoli “vacanti”) e al nuoto artistico (10 medaglie da assegnare). Da domenica 26, invece, offrirà lo spettacolo delle sfide nelle acque libere (7 corone in palio) e dei tuffi (13 nuovi campioni da trovare tra trampolini e piattaforme). La pallanuoto, infine, accompagnerà quasi tutta la manifestazione: le prime partite si terranno lunedì 20 giugno, le finali nell’ultimo weekend.
Ma che Mondiali saranno? La Svizzera punta, appunto, sugli alfieri Ponti e Ugolkova. Questi, per stupire ed esultare, saranno però chiamati a delle imprese. Il 21enne della Nuoto Sport Locarno si misurerà nei 50m delfino, per i quali sarà in acqua già domani, e in seguito, nell’ordine, nei 200m e nei 100m delfino. La prima gara è la più tosta: tenuto conto dell’agguerritissima concorrenza, già l’accesso alla finale potrebbe essere considerato un buon risultato. Nelle altre due, invece, tutto è più aperto ed entrare nei primi otto al mondo potrebbe essere, per Noè, il punto di partenza. La (quasi) 33enne della Uster Wallisellen punta invece tutto sulla 200m misti. Proprietaria del 25esimo tempo stagionale, dovrà tuttavia superarsi per centrare la finale.
I grandi protagonisti della rassegna saranno però Caeleb Dressel e Katie Ledecky, preparatisi al meglio per quello che è il grande appuntamento della loro stagione. I due statunitensi sono dati come favoritissimi in tutte le gare alle quali prenderanno parte e “rischiano” di vestire i panni dei cannibali. Il fenomeno della Florida punta a otto ori (nei 50m e 100m stile libero e nei 50m e 100m delfino pare imbattibile). La campionessa di Washington sembra invece potersi accontentare di quattro (200m, 400m, 800m e 1500m stile libero). Entrambi avranno in ogni caso avversari affamati da (provare a) tenere a bada.