Il ticinese ha solo accarezzato il podio nella sua prima finale ai Mondiali di Budapest.
Oro all'ungherese Milak, che ha anche stabilito il nuovo record Mondiale
BUDAPEST - Un vero peccato, nonostante stiamo parlando di un Mondiale dove sono riuniti i campioni provenienti da ogni angolo del globo.
Noè Ponti non è riuscito a conquistare la tanto agognata medaglia nella finale dei 200 metri farfalla. Il ticinese - che ha fermato il cronometro in 1'54''29, arrivando a 0''68 dal bronzo - ha colto un amaro quarto posto, andando soltanto a sfiorare il podio.
La vittoria è andata al favoritissimo ungherese Kristof Milak, il quale ha impreziosito la sua super-prestazione con il nuovo record del mondo (1'50''34). Alle sue spalle il francese Léon Marchand (1'53''37) e il giapponese Tomoru Honda (1'53''61).
Nulla da fare neppure per Jérémy Desplanches: nei 200 metri misti il ginevrino è stato eliminato in semifinale, terminata all'11esimo posto complessivo.
Nelle gare di giornata in cui sono state assegnate medaglie, fra gli uomini oro per gli americani Bobby Finke negli 800 stile libero e Nick Fink nei 50 rana, mentre fra le donne la cinese Junxuan Yang è salita sul gradino più alto del podio nei 200 stile libero.