Malgrado la buona staffetta, gli elvetici hanno chiuso la gara dietro a Ungheria, Italia e Francia
Ugolkova in finale nei 100m stile libero.
ROMA - Niente da fare per Noè Ponti, niente da fare per la Svizzera: la staffetta 4x200m stile libero non è riuscita a mettersi al collo una medaglia continentale. Qualificatisi in mattinata, nella finale degli Europei di nuoto di Roma i quattro elvetici Antonio Djakovic, Nils Liess, Roman Mityukov e appunto Noè Ponti (che ha sostituito Jérémy Desplanches) hanno nuotato in 7'08''26, chiudendo alle spalle di Ungheria, Italia e Francia. Un vero peccato per i rossocrociati, partiti benissimo e che hanno a lungo flirtato con il podio (alla fine sfumato per poco più di un secondo).
Una buona prestazione l'ha firmata Maria Ugolkova, che nella semifinale dei 100m stile libero ha nuotato in 54”79, quarto tempo della sua prova dopo quelli fatti registrare dall’olandese Marrit Steenbergen, dall’italiana Silvia Di Pietro e dalla britannica Freya Anderson.
Migliorato di 0”3 il crono della batteria, la rossocrociata ha poi ricevuto buone notizie dall’altra semifinale: solo quattro atlete sono andate più forte. Questo le ha dunque garantito l’accesso alla finale in programma venerdì alle ore 18.12.