Norme anti-Covid: le autorità statunitensi hanno confermato le misure in vigore per entrare nel Paese.
Nel giorno del sorteggio del tabellone principale del torneo, dal CDC non sono arrivate le modifiche che si auguravano Nole e i suoi fans. Di fatto il serbo sarà escluso.
NEW YORK - Mentre a New York è ormai iniziato il conto alla rovescia per il sorteggio del tabellone principale degli US Open (in programma nel pomeriggio), pare ormai certo che tra i pretendenti al titolo non ci sarà Novak Djokovic.
Il Centre for Desease Control and Prevention (CDC), ovvero l'Ente governativo americano incaricato di prendere le decisioni sul tema della salute pubblica, ha confermato quest’oggi l'obbligo di vaccinazione contro il Covid-19 per entrare negli Stati Uniti, spazzando via le timide e residue speranze di Nole e dei suoi fans, che si auguravano una modifica delle normative in vigore ("Per i cittadini non statunitensi è obbligatorio mostrare la prova di vaccinazione completa prima di imbarcarsi su qualsiasi volo per gli Stati Uniti").
Salvo improbabili colpi di scena il serbo, non vaccinato e già costretto a saltare gli Australian Open in gennaio dopo un lungo e rumorosissimo tira e molla con le autorità australiane, non potrà quindi partecipare nemmeno al Major in programma nella Grande Mela dal 29 agosto all’11 settembre.