«Neppure Hamilton, quando dominava, ha saputo distruggere chi gli stava accanto»
Max Verstappen “rischia” di riscrivere la storia.
STAVELOT - Nell'ultima gara, quella di Spa, ha semplicemente dominato: partendo dalla quattordicesima piazza è arrivato alla vittoria. Non è in ogni caso stato il Belgio a svelare le qualità di Max Verstappen, che settimana dopo settimana si è confermato come l’autentico padrone della Formula 1 contemporanea. Distrutti i top delle altre scuderie - Charles Leclerc, il più vicino, è staccato di 98 punti - l’olandese sta dimostrando di essere super “indipendentemente” dal mezzo che sta guidando. La prova? Pur partendo secondo, nell’ultimo GP l’ottimo Sergio Perez, fido compagno di squadra, non ha saputo arrestare la sua rimonta. La rimonta di un Max che nella classifica iridata lo precede di 93 punti…
«Le doti di Max sono notevoli - ha raccontato il pilota di Formula E Sam Bird - anche perché si deve considerare che Sergio Perez è molto forte. Rispetto a un professionista che può contare sullo stesso mezzo, Verstappen è stato in grado di guadagnare un secondo al giro; stiamo parlando di un divario impressionante. L’olandese è in grado di distruggere i compagni in un modo che non credo di aver mai visto. Neppure Hamilton, che ha dominato per un lungo periodo di tempo, ha saputo distruggere chi gli stava accanto con così tanta decisione. Valtteri Bottas, che mi ricordi, è stato più vicino a Lewis di quanto chiunque, di recente, sia stato attaccato a Max».