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Via Federer, Nadal gode Federer non vince solo perché… non c’è più
Rafa si è aggiudicato il premio “ATP Fans' Favourite”. Prima? Solo Roger.
LONDRA - Fine anno, è tempo di bilanci e celebrazioni. È tempo di battere le mani a chi si è distinto. È tempo di assegnare dei premi. Succede un po’ in tutte le discipline: si chiude un’annata - che non per forza coincide con una stagione sportiva - e si sceglie il migliore.
Capita anche nel tennis. Capita per le “categorie” più disparate.
Una curiosità riguarda l’ATP Fans' Favourite, riconoscimento deciso direttamente dai tifosi che, votando online, possono eleggere il loro beniamino tra i primi 25 della classifica.
Quest’anno il premio è finito tra le mani di Rafa Nadal, preferito ai rivali perché capace, passando attraverso il dolore degli infortuni ma comunque riuscendo sempre a rialzarsi e a vincere, di mostrare come non mai il suo lato umano. Meno cannibale rispetto al passato, il maiorchino ha finito con il risultare più disponibile, più reale, più simpatico. Il mancino di Manacor è succeduto a Roger Federer, che a sua volta era succeduto a… Federer. Prima ancora aveva vinto… Federer.
Già perché, amato a ogni latitudine, il basilese aveva fatto del riconoscimento, pensato solo nel 2000, una sua certezza di fine anno. Dal 2003, quando lo ricevette dal detentore Marat Safin (che già se lo era aggiudicato nel 2001 strappandolo a Guga Kuerten), non c’è stato dicembre nel quale dall’ATP non lo abbiano chiamato per l’incoronazione. Diciannove anni - fino al 2021 - diciannove trofei. Solo smettendo di giocare a causa dell’infortunio - e quindi precipitando in classifica - e poi ritirandosi, il Maestro renano è stato costretto a interrompere la tradizione.
