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Odermatt domina il super G di Bormio Fenomeno Odermatt in Valtellina: il nidvaldese ha rifilato 64 centesimi a Kriechmayr. Terzo un grande Meillard, a 1''22 dal connazionale
Intanto Matthias Mayer ha annunciato a sorpresa il ritiro (immediato) dalle competizioni
BORMIO - Marco Odermatt decisamente di un altro pianeta a Bormio. Nel super G andato in scena sulle nevi valtellinesi il nidvaldese ha estratto dal cilindro una prestazione pazzesca, di un livello irraggiungibile per i suoi rivali. D'altronde però non c'è più da stupirsi: il fenomeno rossocrociato - alla sua 16esima vittoria in CdM - ci ha ormai abituato ad affrontare i pendii con una disinvoltura e una tecnica fuori dal comune.
L'unico che ha provato ad insidiare il nostro campione è stato l'austriaco Vincent Kriechmayr, comunque attardato di 64 centesimi. Sul terzo gradino del podio un eccellente Loïc Meillard, giunto al traguardo a 1''22 dal connazionale.
Ottima la prestazione firmata da Stefan Rogentin, settimo (dietro ad Hemetsberger, Pinturault e Crawford) a 1''54 da Odermatt. Decimo Gino Caviezel (+ 2''26).
Intanto poco prima della gara, con grande sorpresa, Matthias Mayer ha annunciato il ritiro immediato dalle competizioni. Nella sua carriera il 32enne austriaco ha conquistato 45 podi in Coppa del Mondo (11 vittorie), oltre che tre ori e un bronzo alle Olimpiadi. «Non c'è una ragione principale, semplicemente non ho più il mordente. Ci ho pensato negli ultimi giorni ed è giunto il momento di smettere».
