Tredicesima dopo la prima manche, in gigante Lara è risalita fino al quinto posto
Gut-Behrami chiude con un sorriso.
KRONPLATZ - Delusissima dopo la prima manche, stoppata da qualche errore di troppo, Lara Gut-Behrami ha comunque saputo rendere positivo il suo secondo gigante a Kronplatz in 24 ore.
Solo 13esima a metà gara, la ticinese ha infatti firmato una seconda prova sontuosa, con la quale ha risalito la graduatoria fino a fermarsi al quinto posto (+1"38).
A vincere è stata la solita Mikaela Shiffrin che, per nulla distratta dalla festa per il record di successi stabilito martedì, si è confermata inarrivabile. Alle sue spalle si è piazzata la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0”82), che ha preceduto la svedese Sara Hector (1”19). Giù dal podio, quarta con appena 0”01 di margine su Lara, è finita la slovacca Petra Vlhova.
Tra le svizzere, da segnalare i piazzamenti di Andrea Ellenberger, Simone Wild e Camille Rast, che hanno concluso rispettivamente in 20esima, 21esima e 26esima piazza.