La tennista ucraina: «Ho avuto un crollo mentale causato da tutto ciò che ho sentito in questi giorni».
Lesia Tsurenko si è ritirata da Indian Wells dopo un crollo mentale, causato in particolare da una discussione avuta con il Ceo della Wta Steve Simon.
INDIAN WELLS - Lesia Tsurenko si è ritirata da Indian Wells per motivi personali. Dopo aver superato la cinese Lin Zhu e la croata Donna Vekic, l'ucraina ha deciso di alzare bandiera bianca poco prima della sfida contro la bielorussa Aryna Sabalenka valida per i 16esimi di finale.
In tanti si sono interrogati circa i motivi della rinuncia a scendere in campo... «Ho avuto un crollo mentale a causa di tutto ciò che ho sentito in questi giorni - le parole della Tsurenko - È stato un attacco di panico, facevo molta fatica a respirare. Pochi giorni fa ho avuto una discussione con il Ceo della Wta Steve Simon e sono rimasta scioccata dalle sue parole. Stavo male già nel match contro Vekic, ma nelle ore seguenti è andata peggio. Simon mi ha detto che vorrebbe che ai russi e ai bielorussi fosse data la possibilità di partecipare alle Olimpiadi, come sta accadendo ora nel tennis. Mi ha detto che è per rispettare i principi olimpici».
La 33enne ha poi aggiunto dettagli ancor più clamorosi: «Simon anche detto che si sentirebbe malissimo se fosse nei miei panni e che lui stesso non sostiene la guerra, ma che se i giocatori russi e bielorussi la sostengono, questa è solo la loro opinione».