Friborgo padrone in gara-1 della finale
Massagno in difficoltà ma vivo: martedì in programma gara-2.
MASSAGNO - È cominciata male, malissimo, la finale per la Spinelli. Padrone di casa in gara-1 grazie al successo in regular season, Massagno è infatti nettamente caduto contro un Olympic reattivo, cattivo, esperto.
Che la serata non promettesse nulla di buono la SAM lo ha capito subito. Nei primissimi minuti di contesa il Friborgo ha infatti messo a ferro e fuoco il parquet di Nosedo e, dopo un 5-3 ticinese, è scappato fino a un incredibile 5-21. Toccato anche il +20 (8-28), gli ospiti hanno poi un po’ tirato il freno a mano, permettendo ai padroni di casa di rientrare fino a un meno drammatico 18-31. Piazzata una fiammata a inizio secondo quarto (6-0 per il 24-31), la Spinelli ha poi continuato a faticare davanti all’organizzato rivale, scivolando lontanissimo (30-52) per poi limitare leggermente i danni all’intervallo (44-58).
Il vento non è cambiato neppure in un secondo tempo nel quale la SAM ha tentato di forzare, senza però riuscire a scalfire la difesa e le certezze degli avversari. Trascinato dal precisissimo Davonta Jordan, da Roberto Kovac e da Paul Gravet, il Friborgo ha infatti continuato a imperversare, arrivando al 30’ a un comodo 60-82. Negli ultimi 10’ di partita, quelli che hanno portato all'80-108 finale, il ritmo è calato e le motivazioni si sono azzerate. Gli uomini in campo hanno infatti cominciato a pensare alla già cruciale gara-2, quella che martedì offrirà al Massagno (ancora in casa) la possibilità di riequilibrare la serie. Un successo, in vista di gara-3 a Friborgo (sabato 10), sarà però indispensabile per i ticinesi.