Finale pazzesca a Wimbledon: Nole cede al quinto set e resta a quota 7 trionfi sull'erba londinese (-1 da Federer).
Per il 20enne Carlos Alcaraz, autentico fuoriclasse, è il secondo Slam in carriera. Djokovic sconfitto 1-6, 7-6(6), 6-1, 3-6, 6-4 in 4h45'.
WIMBLEDON - Semplicemente fenomenale. Carlos Alcaraz, numero 1 al mondo, ha detronizzato Novak Djokovic e conquistato il torneo di Wimbledon.
Il baby prodigio spagnolo lo ha fatto al termine di una finale mozzafiato e intensissima durata quasi 5 ore. Dopo un'entrata in materia piuttosto complicata, il 20enne di Murcia ha alzato nettamente il suo livello fino ad imporsi 1-6, 7-6(6), 6-1, 3-6, 6-4 in 4h45'.
Quello tra il 36enne di Belgrado e il giovane iberico è stato un autentico braccio di ferro, con scambi lunghissimi e spettacolari. Basti pensare che nel terzo set, sul 3-1 per Alcaraz, il quinto game è durato addirittura 27 minuti.
Vinta con grande autorità la terza frazione, nella quarta il 20enne sembrava poter prendere definitivamente il sopravvento, ma Nole - come d’abitudine - non ha mollato nemmeno di un centimetro e ha riaperto il match rinviando tutto al quinto set.
Inerzia ed esperienza potevano far pensare che Djokovic avrebbe infine avuto la meglio, ma Alcaraz - da vero fenomeno - ha continuato a giocare con classe e coraggio, piegando la resistenza del rivale. Piazzato il break nel terzo game, “Carlitos” non ha più mollato la presa e ha chiuso i conti sul 6-4.
Con questa vittoria Alcaraz si tiene il primo posto nel ranking mondiale e mette in bacheca il secondo Slam della sua ancor giovanissima carriera (nel 2022 aveva vinto gli US Open). Djokovic deve invece rinviare l’appuntamento con l’ottavo Wimbledon (resta a -1 da King Roger) e col 24esimo Major.