La transalpina è salita per la seconda volta in pochi giorni sul gradino più alto del podio nella MTB. Poi Loana Lecomte e Puck Pieterse.
Nella prova in linea maschile U23 di ciclismo si è invece imposto Axel Laurance, davanti ad Antonio Morgado e Martin Svrcek.
GLASGOW - Pauline Ferrand-Prévot continua a stupire ai Mondiali di Glasgow. Dopo aver conquistato la medaglia d'oro nella prova di short-track femminile, la francese si è rivelata essere la regina indiscussa della MTB, visto che è salita sul gradino più alto del podio anche nel cross-country.
La portacolori della Ineos Grenadiers - al quinto sigillo iridato della sua carriera - ha preceduto al traguardo la connazionale Loana Lecomte e l'olandese Puck Pieterse. A piedi del podio si è invece piazzata l’austriaca Mona Mitterwalner, proprio davanti alla rossocrociata Alessandra Keller. Dal canto suo l'elvetica Jolanda Neff non è andata oltre alla nona posizione.
Anche nella prova in linea maschile U23 di ciclismo ha gioito un transalpino, ovvero Axel Laurance. Il 22enne si è messo al collo il metallo più prezioso, poi il portoghese Antonio Morgado e lo slovacco Martin Svrcek. Solo 33esimo il miglior svizzero Fabio Christen.