In Valtellina il nidvaldese è giunto secondo per nove centesimi, alle spalle del francese Sarrazin
Caduta e infortunio al ginocchio per il leader della generale Marco Schwarz, trasportato in elicottero in ospedale (rottura del crociato e stagione finita). Seconda vittoria in carriera per Sarrazin, dopo il parallelo conquistato nel lontano 2016.
BORMIO - È stato il francese Cyprien Sarrazin a interpretare meglio il sempre esigente ma spettacolare pendio di Bormio. In discesa il 29enne ha unito tecnica e velocità, cocktail che nella disciplina regina dello sci alpino si rivela quasi sempre vincente.
Alle sue spalle si è piazzato il nostro Marco Odermatt, il quale ha concesso qualcosa nella parte finale, giungendo al traguardo con nove piccoli centesimi di ritardo. Sul terzo gradino del podio, con un margine oltre il secondo, il canadese Cameron Alexander (+ 1''23).
Caduta e infortunio al ginocchio per il leader della generale Marco Schwarz (trasportato in ospedale con l'elicottero), "evento" che proietta il nidvaldese al comando della classifica. Gli accertamenti medici non hanno poi portato buone notizie all'austriaco, la cui stagione è da considerarsi gi?a finita (rottura del crociato destro).
Eccellente quarto posto per il nostro Justin Murisier, attardato di 1''81. Seguono Kriechmayr (+ 2''07), Casse (+ 2''15) e il rossocrociato Hintermann (+ 2''21).