La ticinese ha chiuso la tre giorni di Crans Montana con un sesto posto
La 32enne non ha osato.
CRANS MONTANA - La terza non è stata buonissima; il weekend di Crans Montana è per lei in ogni caso da considerare estremamente positivo. Nel superG vallesano Lara Gut non è riuscita a sciare come fatto nelle due discese. Soprattutto nella parte alta del tracciato, è stata imprecisa, anche lenta in alcuni passaggi; non ha troppo osato insomma. E per questo alla fine si è dovuta accontentare del sesto posto.
Delusione? Forse a caldo, per il risultato della gara, non per la tre giorni elvetica. In questa la ticinese ha infatti messo insieme 200 punti, vedendo crescere il suo vantaggio su Mikaela Shiffrin nella classifica generale fino a 205 lunghezze. Non male, in vista di un finale di stagione carico di eventi e possibilità.
Nell’ultima prova in Vallese ha trionfato l’austriaca Stephanie Venier che, ottima soprattutto nella parte centrale, ha preceduto le italiane Federica Brignone (+0”04) e Marta Bassino (0”15).
Opache le altre svizzere in pista. Le migliori sono state Jasmina Suter, Michelle Gisin e Priska Nufer, tutte finite fuori dalla top-15.