Hokuseiho Osamu ha così annunciato il suo ritiro dallo sport: «Sono davvero pentito di essermi reso protagonista di questi abusi».
Dal canto suo l'ex campione di questa disciplina Hakuho Sho - vincitore di 45 tornei - è stato declassato per non aver segnalato il comportamento violento del suo studente: «Ho sbagliato, mi sento responsabile».
ULAN BATOR - Il sumo - sport nazionale giapponese - è recentemente finito nella bufera.
Il 22enne Hokuseiho Osamu è infatti stato accusato di aver picchiato con frequenza dei giovani lottatori e di aver rubato loro dei soldi. «Mi scuso profondamente per aver tradito la fiducia dei nostri fans», sono state le sue parole riportate dai media locali. «Sono davvero pentito e dispiaciuto di aver abusato dei giovani lottatori. Comunico il mio ritiro dallo sport».
Nello stesso tempo anche il suo mentore - ovvero Hakuho Sho, ex campione di origine mongola ritiratosi nel 2021, che nella sua carriera ha conquistato il record di 45 tornei - è stato punito con il declassamento dei suoi gradi (più una multa), per non aver segnalato il comportamento violento del suo studente. Da segnalare che dopo il licenziamento e il pensionamento, la retrocessione è considerata la punizione più grave per i veterani del sumo.«Mi sento responsabile di ciò che è successo e per non aver protetto i miei apprendisti lottatori», sono state le parole dell'ex star di questa disciplina. «Non era mia intenzione causare preoccupazione ai sostenitori del sumo».