Il campione elvetico ha collocato nella sua immensa bacheca dei trofei il terzo globo consecutivo della sua carriera in questa disciplina.
Per la cronaca il 26enne ha vinto la gara odierna davanti al connazionale Loic Meillard.
ASPEN - Marco Odermatt non smette mai di stupire. Grazie al primo posto ottenuto in occasione del quartultimo Gigante stagionale - che ha avuto luogo sulle nevi statunitensi di Aspen - il talentuoso sciatore elvetico ha avuto il merito di conquistare anche il terzo globo di cristallo consecutivo della sua carriera in questa disciplina.
Per la cronaca il 26enne rossocrociato (2'07''87) ha colto l'11esimo sigillo di fila in questa specialità - calcolando anche tre prove della scorsa stagione - precedendo al traguardo nell'ordine il connazionale Loic Meillard (+0''14) e il norvegese Atle McGrath (+0''81). Dal canto suo Tomas Tumler si è piazzato ai piedi del podio (+0''97).
Da segnalare che per Odermatt - già vincitore settimana scorsa della classifica generale di CdM, con dieci gare d'anticipo - si tratta dell'ennesimo trofeo collocato nella sua già immensa bacheca. Fra gli altri riconoscimenti "Odi" ha infatti conquistato tre volte la Coppa del Mondo (2022, 2023 e 2024), quattro coppe di specialità - tre in Gigante (2022, 2023 e 2024) e una in Super-G (2023), una medaglia d'oro Olimpica sempre in Gigante (2022) e due ori Mondiali, uno in Discesa e uno in Gigante, entrambi nel 2023.
In questo contesto l'elvetico è di conseguenza destinato a frantumare altri record e a rimpinguare il suo personale palmarès, visto che attualmente si trova saldamente in vetta anche nella graduatoria di Discesa e in quella di Super-G. In quest'ultima disciplina conta - a una prova dal termine - 450 punti, davanti agli austriaci Vincent Kriechmayr (369) - unico avversario ancora in grado di raggiungere la stella svizzera - e Raphael Haaser (251). In Discesa guarda invece tutti dall'alto - sempre a una gara dalla fine del campionato - con 552 punti. Poi il francese Cyprien Sarrazin (510) e Dominik Paris (342), con l'italiano che è già tagliato fuori dal primo posto finale.
Ricordiamo che il nidvaldese può inoltre già vantare 36 vittorie in Coppa del Mondo è ha agganciato al settimo posto di tutti i tempi in questa speciale graduatoria l'austriaco Benjamin Raich e il norvegese Aksel Lund Svindal (36). Prima di loro, in quinta e in sesta posizione, stazionano poi due leggende, ovvero Marc Girardelli (46) e il maestro rossocrociato Pirmin Zurbriggen (40). Nei primi quattro ranghi troviamo invece nell'ordine Ingemar Stenmark (86), Marcel Hirscher (67), Hermann Maier (54) e Alberto Tomba (50).