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Ivan Ljubicic, ex allenatore di Roger, ha provato ad addentrarsi sul momento-no che sta attraversando il serbo
«Sono convinto che con l’avvicinarsi dei suoi veri obiettivi di stagione, Roland Garros, Wimbledon e Olimpiadi, saprà risollevarsi».
BELGRADO - Non sembrano tranquille le acque attorno a Novak Djokovic. Il 2024 del serbo è cominciato con il freno a mano tirato (ko in semifinale contro Sinner agli Australian Open ed eliminazione al secondo turno di Indian Wells contro Luca Nardi). Non da ultimo, mercoledì è giunta la notizia della separazione dal suo allenatore storico Goran Ivanisevic.
A dare una lettura al momento-no di Nole è stato l'ex numero 3 del ranking ed ex allenatore di Federer, ovvero Ivan Ljubicic. «Il suo è un problema psicologico - ha detto il 45enne alla Gazzetta dello Sport - Di certo non ha disimparato a giocare a tennis. Indubbiamente Nole deve avere il fuoco dentro, altrimenti gli manca qualcosa. È abituato a lottare su ogni punto, a conquistare il campo centimetro dopo centimetro, e se non avverte quegli stimoli può andare in difficoltà. Ma sono convinto che con l’avvicinarsi dei suoi veri obiettivi di stagione - Roland Garros, Wimbledon e Olimpiadi - saprà risollevarsi».
